di Comando Provinciale Carabinieri
Nei giorni scorsi, nell’ambito di un servizio di controllo straordinario del territorio, coordinato dal Reparto Carabinieri Parco Nazionale d’Aspromonte di Reggio Calabria e finalizzato alla repressione dei reati ambientali, i militari della Stazione Carabinieri Parco di Mammola hanno denunciato in stato di libertà L.F., 65enne e R.D., 79enne, entrambi originari di Reggio Calabria e residenti a Gallico, il primo dei quali gravato da pregiudizi di polizia. Gli stessi sono stati sorpresi mentre percorrevano in macchina la Strada Provinciale Limina-Mammola, in loc. “Abeto”, all’interno del Parco Nazionale d’Aspromonte, con due fucili da caccia calibro 12 e 20, riposti nel sedile posteriore, con il relativo munizionamento, con l’intento di esercitare attività venatoria all’interno del Parco Nazionale d’Aspromonte.
Con la stessa accusa, è stato denunciato in stato di libertà B.S., 22enne originario di Locri e residente a Marina di Gioiosa Jonica, incensurato, intento a percorrere in macchina il medesimo tratto di strada con un fucile calibro 20 al seguito.
In entrambi i casi, armi e munizioni sono state immediatamente sottoposte a sequestro e gli interessati saranno proposti per la revoca della licenza di porto di armi uso caccia.