di Emanuela Alvaro
MARINA DI GIOIOSA IONICA – Una seduta di Consiglio comunale caratterizzata dalla collaborazione tra maggioranza ed opposizione e dalla celerità con la quale si sono approvati i sette punti all’ordine del giorno.
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Dopo il primo punto relativo alla lettura ed approvazione verbali della seduta precedente, il sindaco, Domenico Vestito, ha introdotto il secondo argomento, “adesione del Comune di Marina di Gioiosa Ionica al Protocollo di Intesa per la costituzione del partenariato di progetto per l’elaborazione del Contratto Locale di Sicurezza per la provincia di Reggio Calabria in attuazione del Progetto Integrato di Sviluppo Regionale di Valenza Strategica (PISR) “Legalità e sicurezza in Calabria”, ente capofila: Provincia di Reggio Calabria. Nello specifico Vestito ha ricordato ai consiglieri come la Regione con un atto deliberativo dell’aprile del 2009 ha avviato l’iter per rafforzare ed incrementare la cultura della legalità, istituendo cinque tavoli di partenariato, tanti quanto sono le province. Per quella di Reggio Calabria sono stati individuati ventinove Comuni, tra cui, appunto, Marina di Gioiosa Ionica.
Il sindaco si è soffermato sui quattro campi di intervento, culturale, sportivo e ricreativo, monitoraggio territorio e microimprenditorialità in ambito cooperativistico e non solo, ricordando che con l’approvazione in consiglio comunale del punto all’ordine del giorno, Marina di Gioiosa Ionica parteciperà al tavolo in modo ufficiale, puntando su un intervento in particolare, la riqualificazione del palazzetto dello sport “Vincenzo Marcellino”. Struttura utilizzata da due realtà sportive, la squadra di basket e quella di volley, ma non solo. Palazzetto che, una volta apportate le modifiche necessarie, potrà essere utilizzato anche per altri eventi. Si è prevista una spesa di 400 mila euro, di cui il Comune dovrebbe anticipare il 10%, sempre se il progetto sarà approvato. L’adesione al tavolo di partenariato è stata approvata all’unanimità.
Così come il terzo punto, “autorizzazione al Sindaco per la sottoscrizione di un accordo bonario per la cessione volontaria, a titolo gratuito, da parte di Ferrovie della Calabria s.r.l. del suolo ex Calabro – Lucane ubicato nel Comune di Marina di Gioiosa Ionica foglio mappa 20, particelle 466-467-954-78-79-81-468- 893 e foglio di mappa n. 18, particelle n. 868”.
Prima di passare al quarto punto all’ordine del giorno, Isidoro Napoli, assessore all’Unione dei Comuni ha chiesto ai presenti, componenti del consiglio comunale e non solo, una concertazione di intelligenze per la realizzazione del Parco urbano, costruire l’agorà e cambiare il concetto di luogo dell’incontro chiedendo aiuto e suggerimenti da tutti. Capire cosa fare di quell’area e da li partire per realizzare il nuovo fulcro della cittadina.
Sul quarto punto, l’utilizzo del fondo di riserva anno 2013 la minoranza prendendone atto, ha espresso perplessità sulla voce relativa alla biblioteca. «Ci sono alcune voci per le quali ravvisiamo l’urgenza, ma per la biblioteca non la riscontriamo». Nel complesso hanno consigliato per il futuro di essere più cauti perché il fondo di riserva deve essere utilizzato in caso di necessità ed emergenza, quindi prevenire più che andare a risolvere problemi per i quali se si intervenisse per tempo sarebbero facilmente gestibili.
«Abbiamo ritenuto che c’è la necessità e l’urgenza di ripartire delle iniziative di carattere culturale, le quali devono ruotare intorno alla biblioteca e i beni culturale. Le bibliotecarie hanno denunciato il totale abbandono da più di due anni e mezzo della biblioteca. Ci è sembrato giusto utilizzare il fondo di riserva, circa 18 mila euro, anche per la biblioteca, portando il capitolo relativo da duecento a mille euro per incrementare l’attività della stessa con l’acquisto di libri, rendendola nuovamente appetibile. Noi riteniamo che lo stallo culturale sia un’emergenza al pari della pulizia dei valloni. Questione quest’ultima per la quale siamo stati sollecitati ad intervenire da subito, costata l’inerzia della Provincia. La situazione dei torrenti non è gravissima, ma si deve agire per evitare problematiche successive. È urgente procedere, ma il comune chiederà la restituzione di queste somme perché non deve passare l’idea che, comunque, a prescindere dalle responsabilità, qualcuno interverrà».
Quinto e sesto punto, riscossione canone idrico integrato e modifica Regolamento rateizzazione pagamento morosità tributi ed entrate comunali, sono stati approvati, sempre all’unanimità, dopo la relazione del sindaco, in questo caso in qualità di assessore al bilancio, per arrivare preparati ai cambiamenti e alla necessità dal 2015 di avere una liquidità di cassa maggiore. Modifiche pensate oltre che per incassare anche per venire incontro ai cittadini, prevedendo per il servizio idrico, una doppia lettura nel corso dell’anno del consumo di acqua, con scadenza e rateizzazione relativa.
Ultimo punto all’ordine del giorno l’affidamento del Servizio di Tesoreria. Il sindaco ha chiesto un ulteriore proroga, fino a giugno 2014, del servizio a favore di Banca Carime in considerazione che la precedente gara è andata deserta e in attesa di una nuova. Gara ad evidenza pubblica con offerta più vantaggiosa aprendo a tutti gli istituti di credito a livello nazionale ed anche agli istituti che operano online, dandone la giusta evidenza. «Chiederò al responsabile dell’area economica nel predisporre il bando di inserire principi di finanza etica, elemento che riteniamo importante». Una proroga fino a giugno per dare alla Suap il tempo di fare tutti i passaggi necessari.
Prima della conclusione della seduta la minoranza ha presentato un documento con all’interno alcuni suggerimenti per rendere più fruibile e partecipato il consiglio comunale, migliorando la comunicazione tra consiglieri e fornendo come servizio la diretta in streaming da pubblicare sul sito del Comune, per dare la possibilità a tutti gli interessati di seguire i lavori. Suggerimenti accolti dal sindaco che ha confermato di essere già a lavoro in questo senso.