R. & P.
Con la pubblicazione del bando sulla Gazzetta ufficiale, nonché sulla stampa nazionale, è stata indetta la gara, per il recupero e restauro del Castello di Palizzi, che sarà espletata dalla Centrale Unica di Committenza INVITALIA e che prevede la data del 26 febbraio prossimo, quale termine ultimo per la presentazione delle offerte da parte delle imprese partecipanti.
Grazie alla collaborazione tra l’Autorità di Gestione dei Fondi Nazionali e Comunitari del Ministero dei Beni Culturali, il Segretariato Regionale per la Calabria dello stesso Ministero e l’Amministrazione Comunale di Palizzi è stato possibile garantire il finanziamento per l’intervento di recupero e restauro del Castello.
Il finanziamento di € 2.000.000, proveniente dal Programma operativo nazionale “Cultura e Sviluppo” 2014-2020, di cui alla Delibera CIPE n. 45 del 10 agosto 2016, è stato possibile metterlo in sicurezza. Infatti, il lavoro in sinergia e la capacità di programmazione, tra Comune e Segretariato regionale, hanno permesso di giungere ad un apposito disciplinare, firmato dal Sindaco, Walter Scerbo, e dal Segretario Regionale del Mibact, Salvatore Patamia, e ratificato da Dora di Francesco, Responsabile dell’Autorità di Gestione del Mibact, che ha dato la copertura finanziaria per il completo recupero del Castello.
La progettazione è stata curata dai tecnici della Soprintendenza di Reggio Calabria, che avrà la responsabilità anche della direzione lavori, rimanendo soggetto attuatore dell’intervento il Segretariato Regionale dei beni culturali per la Calabria, mentre in Comune di Palizzi è il beneficiario finale, ossia riceverà il Castello “chiavi in mano”, una volta terminati i lavori.
“Essendo in chiusura i lavori di recupero delle pertinenze esterne – dichiara soddisfatto il Sindaco Walter Scerbo – la pubblicazione della gara per il recupero del vecchio maniero, concilia perfettamente coi tempi, permettendo, così, di continuare, senza interruzione, i lavori di recupero vero ed integrale di una preziosità architettonica e culturale, restituendo il Castello nel suo pieno splendore alla comunità di Palizzi ed al patrimonio della Calabria”.