di Simona Masciaga
GIOIOSA IONICA – “Di violenza alle donne e sulle donne non se ne parla mai abbastanza”. Con questa frase, ieri 9 marzo, Nicodemo Vitetta (Presidente del Club per l’UNESCO e della pro loco di Gioiosa Jonica), ha dato il via all’evento “multitasking” “ “Giornata della donna” Donne libere dalla violenza, tenutosi nei locali dell’auditorium di Gioiosa Jonica, voluto dal Club Lions di Roccella jonica, dallo stesso Club per l’Unesco e patrocinato dal Comune di Gioiosa.
La giornata ha preso il via alle 10 con una breve performance teatrale tratta da “Zitta…cretina” di Giuseppina Torregrossa per la regia di Bernardo Migliaccio Spina: il monologo di Adele, mirabilmente interpretato da una straordinaria Giulia Palmisano, accompagnata musicalmente da Marco De Leo, ha coinvolto emotivamente il pubblico presente; per ben 20 minuti in sala il silenzio era divenuto assordante nell’assistere a quella forte scena di violenza carnale tra le mura domestiche, scena ovviamente di finzione ma che attraverso la bravura scenica dell’attrice e alle parole del testo interpretato, è parso di vivere sulla propria pelle.
Un’esposizione pittorica del maestro Luigi Rafael, ha arricchito elegantemente i locali: dipinti dove la luce e il colore dominano sulle maschere raffigurate a sottolineare l’ambiguità dell’uomo nella comporta mentalità quotidiana.
Una sfilata di moda proposta delle studentesse dell’Ipsia di Siderno, ha dato un tocco di eleganza e raffinatezza all’evento: abiti di buon gusto, hanno messo in evidenza la femminilità, la sensualità e la sinuosità dei corpi senza alcuna volgarità.
Ha fatto seguito il dibattito abilmente moderato da Federica Roccisano a cui hanno preso parte Sonia Lombardo (vicepresidente dell’associazione CambiaMenti), discutendo del ruolo della donna nell’ambito lavorativo e della discriminazione salariale, Lidia Ritorto assessore comunale di Gioiosa Jonica alle Attività Produttive, Vittoria La Grotteria dottoressa in legge, Maria Grazia Muri presidente Astarte di Catanzaro. L’alto contenuto educativo e sociale dell’evento ha visto coinvolgere le scuole della Locride: Ipsia, Istituto Tecnico per il Turismo, Alberghiero, Liceo Scientifico e una terza media, in delegazione e accompagnati dai loro dirigenti scolastici hanno preso parte alla giornata con interesse e partecipazione.