R. & P.
Dopo l’incontro del 19 gennaio 2019, l’associazione culturale Locri Patria Nostra prosegue spedita con la conferenza-dibattito sul passaggio dalla “Collina alla Marina” e sugli eventi che hanno caratterizzato i centri di Gerace e Locri a cavallo tra il 1800 ed il 1900.
Il Prof. Cataldo, dell’Università di Messina, delizierà il pubblico con notizie, dati e risultati di ricerche e studi e l’avv. Rosario Scarfò, già amministratore locrese, esporrà, sul solco delle ricerche avviate dal Prof. Futia e sulla di lui c.d. “trilogia sacra” ( Martiri, OMC e Perantoni), un originale punto di vista, che trova un forte legame tra le Città Stato di origine greca e la cittadina locrese, sino agli anni 90, il tutto moderato dalla brillante penna della Gazzetta del Sud, Dott. Rocco Muscari.
Lo spirito dell’iniziativa, oltre al contributo per l’acquisizione al patrimonio comunitario di realtà poco conosciute, potrà essere utile per la individuazione di nuovi percorsi politici complessivi, proprio per consentire la individuazione di nuove strade da solcare riflettendo sulla antica tradizione politica locale.
Ci si alternerà quindi tra testi e deduzioni da scritti e studi scientifici e testimonianze e osservazioni derivanti da notizie apprese da parenti, amici, estimatori dei protagonisti del passato, in assenza di spirito polemico alcuno ma con un desiderio di ripescare quanto dal non lontano passato ha prodotto concreti cambiamenti nella costa Jonica .
Resta l’obiettivo di avviare specifiche ricerche sui protagonisti della storia locale e sulle modalità mediante le quali protagonisti come Rocco Scaglione, Michele Avitabile, Raffaele Pelle, Domenico Bennati, Gaetano Scaglione e tanti altri ebbero a confluire al fine ultimo della visionaria passione che diede vita all’odierna Locri, unitamente a tanti altri illustri concittadini, che pur con interessi e posizioni diverse hanno rappresentato la struttura portante dell’odierna Locri.