di Emanuela Alvaro
PORTIGLIOLA – Un anno e mezzo dalle elezioni è un tempo adeguato per fare i primi bilanci, ma anche pensare al da farsi per il futuro di una comunità come quella di Portigliola. Il primo cittadino, Rocco Luglio, racconta l’impegno profuso per avviare e concretizzare quanto inserito nel programma elettorale.
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Il primo obiettivo, comune alla maggior parte delle amministrazioni locali, il contenimento delle spese per garantire che la macchina amministrativa possa continuare a lavorare, se non appieno, almeno discretamente, in modo da offrire i servizi ai cittadini.
Il Comune di Portigliola, come sottolineato dal sindaco, è riuscito a raggiungere l’equilibrio di bilancio, contenendo la spesa per il personale, garantendo gli stipendi e i pagamenti alle aziende. Un risultato possibile anche grazie alla condivisione con altri comuni di parte del personale stesso.
«Quando ci siamo insediati non c’era liquidità di cassa, grazie alle scelte coraggiose operate – ha spiegato Rocco Luglio – come la contrazione di un mutuo per il pagamento parziale dei debiti verso le aziende fornitrici del Comune, che da anni non venivano pagate, ed a un maggiore impegno dei dipendenti, siamo riusciti a riequilibrare le sorti finanziare».
Luglio pone l’accento sul fatto che la loro azione amministrativa si è focalizzata sull’aspetto dei tributi lasciando invariato il peso fiscale comunale. Orientamento che non ha impedito di impegnarsi per migliorare la situazione generale delle scuole elementare e dell’infanzia presenti sul territorio e portare avanti una politica ambientale efficace mantenendo pulito il paese e bonificando alcune aree.
Il sindaco tocca tutti i campi, anche quelli più sensibili in questo periodo, imposte e tasse. «Siamo riusciti ad avere in assoluto la tariffa più bassa rispetto alla Tarsu, nonostante il governo ci abbia imposto l’applicazione di quella per nucleo familiare. Per la Tares il contenimento è stato possibile perché sono stati ridotti i costi di trasporto e smaltimento rifiuti. Inoltre nel regolamento della stessa, approvato dal consiglio comunale, sono state previste agevolazioni per nuclei familiari con persone disagiate e i nuclei con un solo componente. Per l’Imu, come l’anno scorso, abbiamo mantenuto le aliquote più basse previste dalla legge».
Quello che sicuramente cambierà, migliorando, la situazione non solo di Portigliola, ma anche degli altri paesi, è l’avvio concreto e costante della raccolta differenziata.
«Sono passati diversi mesi da quando la società Locride Ambiente si è aggiudicata la gara per il servizio di raccolta differenziata su strada, per il raggruppamento di Comuni di cui noi facciamo parte, ed il maggiore ostacolo che la stessa ha incontrato per dare inizio al servizio è stato proprio nella Regione Calabria. L’Ente a cui è demandata la politica ambientale, dopo oltre sedici anni di commissariamento, oggi crea le maggiori difficoltà per l’inizio di una politica ambientale degna di uno stato civile. Per quanto riguarda Portigliola con l’aiuto dei dipendenti cercheremo di supportare questa iniziativa, avviando una raccolta differenziata porta a porta e realizzare un’isola ecologica anche con l’aiuto del Presidente della Provincia, persona molto sensibile al problema».
L’amministrazione comunale ha in programma diversi obiettivi da raggiungere, tra questi completare i lavori appaltati, mettere in cantiere altre opere pubbliche, come il rifacimento del cimitero, la sistemazione di alcune tratti nelle contrade, continuare nel risanamento del Comune dotandolo di un nuovo strumento urbanistico. Affrontare l’irrisolto problema acqua, la messa in sicurezza del costone sopra il centro storico che sta manifestando dei cedimenti e proseguire con il lavoro avviato con la Soprintendenza dei beni archeologici della Calabria, al fine di arrivare ad una convenzione riguardante i beni archeologici presenti sul territorio comunale.