R. & P.
La Calabria si è presentata all’atteso evento di premiazione della sesta edizione di A Scuola di OpenCoesione, che si è tenuto oggi a Roma, con un significativo bagaglio di esperienza nel campo del monitoraggio civico e forte del brillante risultato dei team della regione che, anche quest’anno, si sono confermati protagonisti della Top Ten e dei Premi Speciali.
Riflettori puntati, naturalmente, sul team restArt dell’ITT “Mario Ciliberto” di Crotone a cui è stato assegnato il primo premio #ASOC1819 nell’ambito della sfida didattica che ha messo a confronto oltre 104 progetti di tutto il territorio nazionale.
Nella prestigiosa cornice di #ASOC1819 AWARDS – una due giorni scandita da un ricco programma di approfondimenti ed incontri tra gli studenti ed esperti, giornalisti ed artisti di fama nazionale – il team restArt dell’ITT “Mario Ciliberto” di Crotone, accompagnato dalla professoressa Frandina. è stato premiato dalla Rappresentanza in Italia della Commissione Europea ed ha illustrato i risultati del lavoro di monitoraggio di un progetto di bonifica di un’area archeologica inquinata in Calabria (“Recupero e valorizzazione dell’area archeologica Antica Kroton – Bonifica area archeologica- Intervento Pilota”) alla presenza delle istituzioni che si occupano delle politiche di coesione, del MIUR, del Senato della Repubblica, di Istat e delle varie Regioni partner di ASOC.
Grande soddisfazione anche per il quarto posto nella top ten del team OrgoglioSud ITIS di Polistena per il progetto “Sulla via di Altanum – Percorso storico di raccordo tra 4 centri – Polistena – Cinquefrondi – Melicucco – San Giorgio Morgeto”.
Gli studenti, accompagnati dal professore Mammola, hanno ricevuto il premio dal Vicepresidente della Regione Calabria con delega alla Programmazione Nazionale e Comunitaria Francesco Russo.
Il premio in palio per gli studenti del team restArt dell’ITT “Mario Ciliberto” di Crotone, per la migliore ricerca realizzata per #ASOC1819, è un viaggio di istruzione di due giorni a Bruxelles presso le istituzioni europee, finanziato dalla Rappresentanza in Italia della Commissione Europea. Grazie al contributo della Regione Calabria anche gli studenti di OrgoglioSud ITIS Polistena potranno unirsi al viaggio nella capitale belga.
“Desidero congratularmi e ringraziare gli studenti che hanno portato in alto il nome della Calabria, anche quest’anno, nell’ambito del progetto promosso dall’Agenzia per la Coesione Territoriale. In qualità di partner di #ASOC la Regione – ha dichiarato il presidente Mario Oliverio – sostiene con il proprio patrimonio di risorse e strumenti la realizzazione del percorso di partecipazione e di monitoraggio civico perché siamo fermamente convinti della portata didattica delle attività realizzate, capaci di incidere fortemente sulla formazione di quella che sarà la futura classe dirigente del Paese, e della nostra regione in particolare, promuovendo dinamiche virtuose di controllo sociale sulla spesa dei fondi pubblici. La trasparenza, il confronto e il dialogo sono la traccia fondamentale per le istituzioni per rendere efficaci le politiche di coesione e gli investimenti pubblici e contribuiscono fattivamente allo sviluppo dei nostri territori. Questi ragazzi sono simbolo di impegno, entusiasmo ed eccellenza che intendiamo sostenere ed accompagnare”.
“I risultati dei progetti realizzati dai team calabresi – ha affermato il Vicepresidente della Regione Francesco Russo – rappresentano un arricchimento per la nostra azione amministrativa e per le comunità locali perché mettono a patrimonio dati e informazioni utilissimi sull’impiego dei fondi strutturali e su come i territori stessi valutano e percepiscono gli interventi. Il fatto che siano stati riconosciuti anche come i migliori su scala nazionale testimonia quanta qualità, talento ed impegno siano capaci di esprimere i nostri giovani studenti. È nostra volontà valorizzare il percorso dando seguito alle attività di accompagnamento al progetto Asoc anche attraverso la programmazione di incontri che avranno luogo sia negli uffici della Regione che sul territorio”.
L’elevato profilo del percorso dei team calabresi nell’ambito del progetto nazionale “A Scuola di OpenCoesione” è frutto del contributo attivo dei dirigenti e dei referenti delle istituzioni scolastiche che hanno operato in stretta sinergia con il centro di informazione Europe Direct di Locri, guidato da Alessandra Tuzza, che ha affiancato gli studenti anche nell’entusiasmante esperienza della due giorni di #ASOC1819 AWARDS. Alla cerimonia di premiazione, inoltre, era presente anche la responsabile dalla Strategia di comunicazione del POR Calabria 2014/2020 Ivonne Spadafora per sottolineare l’impegno dell’amministrazione regionale nel favorire nuove adesioni e il pieno coinvolgimento della rete di soggetti che nei territori si occupano di politiche di coesione.
L’evento #ASOC1819 AWARDS ha rappresentato una proficua occasione di scambio sulle politiche di coesione, ripercorrendo i contenuti dei progetti realizzati dai vari team di tutto il Paese.
Si è discusso di ambiente, cultura, turismo, trasporti, inclusione sociale e tanto altro anche grazie a qualificati ed autorevoli contributi. Tra i protagonisti della manifestazione, infatti, anche il rapper romano Amir Issaa, da sempre impegnato nel sociale con progetti educativi e musicali rivolti alle scuole per combattere stereotipi e pregiudizi, la giornalista Milena Gabanelli, autrice dello spazio di approfondimento di data journalism “Data Room” del Corriere della Sera, e la Direttrice del TG3 Giuseppina Paterniti che ha realizzato un confronto sulle diverse modalità di fare informazione, tra dimensione nazionale e locale.
Ma i riconoscimenti per la Calabria non finiscono qui.
Il contest “ASOC Experience – Il monitoraggio continua!, la cui premiazione si è svolta lo scorso 16 maggio a Roma, ha assegnato il secondo posizionamento al team Freedam del Liceo “Zaleuco” di Locri.
Gli studenti che avevano già meritato il podio nell’edizione ASOC1718 si sono distinti anche nel format volto a promuovere la prosecuzione delle attività di monitoraggio civico aggiornando e raccontano l’evoluzione del progetto su cui avevano effettuato la loro ricerca “ La realizzazione e il potenziamento degli acquedotti delle dighe del Metrano e del Lordo a servizio della fascia costiera ionica e tirrenica della provincia di Reeggio Calabria e delle opere di adduzione di Siderno e Locri”.