di Gabriele Pio Piccolo
Siamo oramai giunti nel vivo della sessione estiva del calciomercato ma, ancora, molte squadre della Locride non hanno trovato la loro posizione all’interno dei rispettivi campionati. Il destino della società dell’A.C. Locri, in questo momento, si trova nelle mani dell’Ente comunale e con la scadenza per l’iscrizione in Eccellenza quasi vicina il pericolo di vedere la società locrese senza “prima squadra” dopo quasi sei anni di militanza tra, prima categoria, eccellenza, promozione e serie D è alto. Bisogna comunque sottolineare come l’interesse mostrato nei confronti di questa società sia elevato, soprattutto dopo un anno in cui la salvezza non è stata raggiunta per poco, dopo la sconfitta ai play out contro la Città di Messina.
L’ A.S.D Roccella, come la società locrese, non sta vivendo un buon periodo, accentuato, dalla richiesta su Facebook da parte del presidente, nella quale invita tutta la cittadinanza ad “aiutare a far crescere la squadra per esportarne il buon nome in Italia all’estero”. Si tratta di un’affermazione accompagnata dalla pubblicazione di un codice Iban al fine di ricevere versamenti e aiutare la squadra. Insomma, vedere queste due squadre che fino all’anno scorso “rischiavano” di arrivare addirittura in serie C, cercare di non fallire è un duro colpo per il paese nel quale il calcio è da sempre inteso come una religione.