di Gianluca Albanese (foto e video di Enzo Lacopo)
ROCCELLA IONICA – Lo abbiamo salutato così; sulle note dell’Internazionale diffuse dagli altoparlanti al termine del rito civile funebre tenutosi questo pomeriggio al palazzo municipale di Roccella Ionica. Mimmo Bova – ne siamo certi – le avrebbe cantate insieme a noi. Ne aveva pieno titolo: lo dicono la sua storia personale e quella politica, di Uomo Giusto sempre al servizio degli ultimi. C’erano tutti, nella camera ardente allestita nella sala consiliare: i compagni di una vita spesa nell’impegno politico e anche gli avversari. Perché il suo garbo, la sua onestà e la sua capacità di analisi erano doti universalmente riconosciute.
La figlia Francesca e gli altri congiunti, seduti in prima fila, hanno stretto molte mani. Militanti politici, certo, ma anche colleghi giornalisti e figure istituzionali di primo piano di ieri e di oggi. Oltre, naturalmente, a tantissimi cittadini del comprensorio.
Molti i picchetti d’onore e le manifestazioni di affetto e cordoglio sincero, prima e dopo le parole di ricordo pronunciate appena fuori il palazzo municipale dal dirigente del Pd regionale Giovanni Puccio, dal segretario del circolo Pd di Pazzano (suo paese d’origine) Antonio Geracitano, dal sindaco di Roccella Ionica Vittorio Zito, dal presidente del consiglio regionale Nicola Irto e, in maniera più che appassionata, dal presidente della giunta regionale Mario Oliverio.
Tutti ne hanno tracciato un profilo umano e politico reale, evidenziandone le tantissime doti e la sua voglia di spendersi per il prossimo e per il suo territorio.
Dopo la celebrazione del rito civile è iniziata la santa messa, col feretro che è stato trasferito, tra gli applausi, all’interno della chiesa Matrice.
Lente Locale condivide il sincero cordoglio per la scomparsa di un uomo che ha dato tanto a questa terra e che tanto avrebbe potuto dare se la malattia non ne avesse causato la prematura scomparsa.
Offriamo alla vostra visione le immagini del rito civile con tutti i messaggi di ricordo, riprese e montate dal nostro Enzo Lacopo. VIDEO