di Antonella Scabellone
SIDERNO- Due giornate intense, ricche di eventi, caratterizzeranno quest’anno il carnevale sidernese. Nonostante la crisi economica infatti, la Pro Loco, e alcune associazioni del borgo antico di Siderno Superiore, con la collaborazione della Consulta cittadina, di alcune scuole di ballo e delle scuole materne, elementari e medie, hanno programmato delle manifestazioni per rivivere l’atmosfera del carnevale il 2 e il 4 marzo prossimi.
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Le iniziative, patrocinate dal Comune di Siderno, si svolgeranno le prime nel centro storico e le seconde nel borgo antico di Siderno Superiore. In particolare il 2 marzo, in mattinata, in Piazza Portosalvo si svolgerà una festa di mascherine con animazione e giochi ed il pomeriggio, a partire dalle 14.30 e fino alle 18.00, una sfilata con bambini in maschera e gruppi di ballo (parteciperanno le scuole di danza di Teresa Catanzariti e di Rosalba Viglarolo) percorrerà tutto il corso della Repubblica partendo dal rione Sbarre .
A Siderno Superiore, martedì 4 marzo, festa in maschera alle 15,00 con canti balli e animazione e, a seguire, a palazzo Falletti alle 17, un convegno sulle tradizioni storiche del carnevale. Il tutto organizzato dal Sidus club con la collaborazione delle associazioni Futura Antiqua e Amici di Siderno Superiore e dell’Istituto comprensivo “M.Bello-Pedullà-Agnana”. In serata, sempre il 4 marzo nel borgo antico, in piazza San Nicola, gastronomia calabrese a cura del ristorante “Zio Salvatore”.
In previsione dei suddetti festeggiamenti il responsabile della Polizia municipale Cap. Giuseppe Falvo ha emesso in data 28 febbraio un’ordinanza che vieta sull’intero territorio comunale, di detenere e utilizzare in luoghi aperti al pubblico bombolette spray contenenti sostanze schiumogene, eccetto quelle filanti dotate di marchio di conformità alle norme comunitarie.
Il divieto si estende alla detenzione e al lancio senza giustificato motivo di uova, farina e altro materiale simile
La violazione della ordinanza è punita con il pagamento di una sanzione amministrativa da € 25,00 a € 500,00 e la confisca dei prodotti.