DALL’UFFICIO STAMPA DEL COMUNE DI ROCCELLA RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO LA SEGUENTE NOTA STAMPA
(foto Enzo Lacopo)
ROCCELLA – Il Comune di Roccella Ionica ha stipulato nei giorni scorsi con l’Azienda Sanitaria Provinciale di Reggio Calabria un protocollo d’intesa per la concessione dell’utilizzo di un immobile da adibire temporaneamente a Centro di prima assistenza ai migranti.
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Si tratta di una struttura situata in territorio di Roccella lungo la Statale 106, di proprietà dell’Asp, che fino al 2009 ospitava un poliambulatorio sanitario ed attualmente non è utilizzata.
Alla stipula del protocollo d’intesa si è arrivati a seguito di un incontro avvenuto nell’autunno scorso in Prefettura, per discutere sulle modalità con cui affrontare l’emergenza degli sbarchi di migranti sulla costa ionica reggina, la maggior parte dei quali hanno interessato il porto “Delle Grazie” di Roccella. In quell’occasione, il sindaco di Roccella Giuseppe Certomà aveva fatto presente la difficoltà di continuare a gestire il fenomeno per carenza di mezzi e di strutture idonee, comunicando l’indisponibilità dei locali della scuola elementare “Carrera”, fino ad allora adibiti a Centro di primo soccorso ai profughi, ed avanzando richiesta di utilizzo, per tale scopo, della struttura dell’Asp presente nel territorio comunale.
La Prefettura aveva successivamente invitato, con una nota, l’Azienda Sanitaria Provinciale a valutare tale richiesta del Sindaco di Roccella di ospitare temporaneamente gli immigrati nell’immobile citato per il periodo strettamente necessario alla prima assistenza. Richiesta che l’Asp ha accolto con ampia disponibilità e collaborazione consentendo, in tal modo, di arrivare alla stipula di un protocollo d’intesa che è stato siglato a Reggio Calabria dal Commissario straordinario dell’Asp Francesco Sarica e dall’assessore comunale all’Immigrazione avv. Bruna Falcone, delegata del sindaco di Roccella.
Il documento prevede la concessione dell’utilizzo dell’immobile per un anno, con possibilità di proroga e nello stato di conservazione in cui si trova. Per l’utilizzo nulla è dovuto dal Comune di Roccella all’Asp, in quanto gli oneri relativi vengono compensati dall’utilizzo, da parte dell’Asp, di una struttura di proprietà del Comune di Roccella per fini sanitari.