DI SEGUITO LA NOTA STAMPA DEL CIRCOLO DEL PD DI GIOIOSA JONICA:
GIOIOSA JONICA- Domani, domenica 9 marzo 2014,dalle ore 10.00 alle ore 14.00, lo spazio antistante la sede della Pro Loco in piazza sen.Agostino, sarà il luogo dove il circolo PD di Gioiosa Ionica chiederà ai cittadini di firmare una petizione per far dimettere il “governatore” Scopelliti e la sua Giunta.
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Viene in questo modo accolto l’invito del neo eletto segretario regionale Magorno che, di fronte alla “ drammaticità della crisi che vivono i calabresi e la stringente fase politica” chiede “un impegno straordinario affinché l’iniziativa diventi un atto politico forte che ci dia l’opportunità di consolidare il lavoro di costruzione di una forte alleanza democratica in alternativa al fallimento del centro destra in Calabria”.
ECCO IL TESTO DELLA PETIZIONE:
PETIZIONE POPOLARE
SCOPELLITI CHIEDA SCUSA AI CALABRESI E SI DIMETTA SUBITO!
NOI SOTTOSCRITTI
– penalizzati dall’assenza di un’incisiva azione di governo della giunta regionale che, tra ritardi, inefficienze e opportunità mancate,
ha rubato, soprattutto ai giovani, la speranza in un futuro migliore e più giusto, portando la Calabria al collasso, in un grave stato
d’emergenza tanto da essere annoverata tra le regioni “a rischio di sopravvivenza”;
– esasperati da un governo regionale che ha totalmente fallito in tutti i settori più significativi dell’amministrazione, che si è
dimostrato incapace di mettere in campo una politica attenta al territorio, di utilizzare i fondi europei, di programmare la gestione
produttiva dello smaltimento dei rifiuti, di sostenere il terzo settore, di incentivare l’imprenditoria sana, di creare nuove
opportunità di lavoro e di stabilizzazione del precariato, di far leva sulle risorse umane e materiali della Calabria : i giovani,
l’ambiente, il turismo, la cultura, la sanità.
CHIEDIAMO
al presidente Scopelliti le immediate dimissioni, per permettere ai cittadini di andare al voto anticipato per eleggere un nuovo
governo regionale in grado di affrontare concretamente le tante problematiche ancora irrisolte: l’occupazione, l’assistenza sociosanitaria,
l’istruzione, la ricerca, la realizzazione di infrastrutture, la tutela dell’ambiente, il risanamento idrogeologico, la lotta alla
criminalità, all’illegalità e alla corruzione.
Per Scopelliti e l’attuale giunta regionale è arrivato il momento di andare a casa perché c’è bisogno di un’alternativa di governo,
credibile e vincente, una forte alleanza democratica, che finalmente promuova il riscatto economico e sociale della Calabria in una
prospettiva sempre più ampia e globale di crescita e di sviluppo.
