di Domenica Bumbaca
Le attività extrascolastiche all’Ex Istituto Magistrale “G. Mazzini” stanno impegnando sempre più gli studenti e i docenti, coinvolti in progetti ed iniziative interessanti. Si lavora per il sociale, per l’orientamento universitario, ma si da anche importanza all’ambiente e agli scambi culturali.
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SCUOLA E AMBIENTE
Il 21 marzo gli studenti hanno dedicato una giornata all’ecologia. Abbracciando l’iniziativa proposta da Legambiente “Nontiscordardime’- operazione scuola pulita”, il Mazzini ha contribuito a valorizzare l’impegno di volontariato per la qualità e la visibilità della struttura scolastica.
Ripulire il giardino della propria scuola ed essere felici di migliorarne l’aspetto, e di lasciare un piccolo ricordo di sé. Questo piccolo grande gesto, ha aiutato i ragazzi del Mazzini a capire che per fare del bene all’ambiente basta davvero poco.< Dobbiamo amare l’ambiente, perché ci viviamo, perché ci ha ospitati e lo abbiamo sfruttato al massimo….ma nel modo sbagliato, e ora ne paghiamo e continueremo a pagare le conseguenze se non contribuiamo affinché le cose cambino.
Il rispetto dell’ambiente rappresenta un valore fondamentale, sia come elemento irrinunciabile della nostra vita, sia come dovere nei confronti delle generazioni future> questo afferma l’alunna Erika Filippone della classe V B. Tra le varie scelte i ragazzi hanno preferito ciò che di più vicino a loro necessita di cura e considerazione: il cortile della scuola. Muniti di guanti, zappa e rastrello e tanto entusiasmo i ragazzi si sono dedicati al giardinaggio con la piantumazione di piante e fiori.
La scelta dei fiori non è stata casuale, gerani, petunie, begonie per un ambiente esterno vivace, colorato e in sintonia con la vitalità di questa stagione. “Le Scienze Umane insegnano quanto sia stimolante e fondamentale disporre di un ambiente armonioso-affermano le alunne Noto, Fazzari e Tarzia – che sia garante della buona forma mentis dell’allievo, ed ecco che, con questa esperienza i ragazzi hanno messo in atto ciò che prima conoscevano unicamente su una base teorica.
Allievi attivi e pratici, ma soprattutto premurosi verso l’ambiente, una combinazione avvincente per divenire cittadini migliori e una componente essenziale per una magnifica primavera in fiore al Mazzini”. Occorre partire dalle cose piccole per arrivare a quelle davvero significative per se stessi e per gli altri. È soprattutto questo il messaggio che gli studenti e il Dirigente Scolastico, Giuseppe Antonio Loprete, che ha reso possibile questa giornata, vogliono far passare attraverso il loro operato.
VISITA DEGLI STUDENTI CANADESI
Sono stati accolti con entusiasmo i trenta canadesi giunti a Locri, grazie alla collaborazione de “Il Grand Hotel President” e alla disponibilità del dirigente scolastico Giuseppe Antonio Loprete. Gli stranieri hanno visitato la scuola guidati dagli studenti della quarta e quinta classe del liceo linguistico, che rigorosamente in lingua inglese hanno presentato loro dettagliatamente l’efficienza della scuola e dei vari laboratori multimediali a disposizione degli alunni.
Questi ultimi hanno poi anticipato il programma dell’allegra giornata (svolta nell’auditorium della scuola) in quattro lingue diverse – Inglese, Spagnolo, Tedesco e Francese. Entusiasmo ed emozioni nell’assistere al mini-concerto allestito dagli stessi studenti guidati dal prof. di musica Bruno Gallo.
Alla fine dell’applaudito spettacolo, i visitatori si sono prestati alla degustazione delle pietanze tipiche della cucina mediterranea, generosamente offerte e proposte dagli stessi alunni dell’Istituto. Durante il banchetto, i giovani hanno avuto il piacere di socializzare e quindi mettere a confronto la cultura calabrese con quella canadese. “L’esperienza si è rivelata positiva- affermano gli alunni Tano Brizzi e Martina Citarelli della classe V C del Liceo Linguistico- non solo per gli ospiti, ma anche e soprattutto per noi studenti che abbiamo avuto la possibilità di mettere alla prova le nostre capacità linguistiche, divertendoci”.
LA “CATTOLICA” SI PRESENTA AGLI STUDENTI DEL MAZZINI
Istituto i ragazzi delle quinte classi hanno preso parte all’attività di orientamento proposta dall’Università Cattolica del Sacro Cuore. Inizialmente con un video di presentazione la studentessa, al quarto anno di giurisprudenza, ampiezza degli spazi e dei servizi che donano completezza alla vita universitaria poiché creati appositamente per andare incontro alle esigenze dello studente, che può dedicarsi sia allo studio sia alle proprie passioni, quali lo sport.
Sono state illustrate le varie facoltà presenti nelle 5 sedi di campus (Milano, Piacenza- Cremona, Roma, Brescia e Campobasso) ponendo l’attenzione però principalmente su quelle più vicine all’ambito delle Scienze Umane, indirizzo dell’Istituto. L’università Cattolica viene scelta ogni anno per la validità del piano formativo offerto, nonché per l’assistenza psicologica, sanitaria e umana donata agli studenti e ai ricercatori, inoltre vengono garantite numerose agevolazioni finanziarie sulle tasse scolastiche, sulla vita all’interno dell’ateneo.
Fondamentale importanza hanno i master e i viaggi studio creati appositamente per rendere gli studenti pronti al confronto con altre realtà e culture,attribuendo polivalenza agli studi effettuati. “Alla fine, prima delle curiosità e delle domande di rito,- affermano le alunne Fazzari e Noto della classe V B- la studentessa ha esortato i ragazzi a credere fino in fondo nelle proprie scelte e valutare tutto ciò che viene proposto”. “L’attività di orientamento permette a coloro che desiderano continuare il loro percorso di studi, di fare chiarezza ed allontanare quei dubbi che è normale avere quando si è posti nelle condizioni di dover necessariamente fare una scelta. Una scelta per la vita che ammette ripensamenti, ma che non dà indietro il tempo perso a cercare una strada lontana dalle proprie attitudini” questo afferma l’alunna Erika Filippone.
“Vivere in una piccola realtà calabrese non preclude la possibilità di eccellere altrove” – è soprattutto questo il messaggio che ha voluto lasciare la giovane studentessa incaricata di rappresentare la Cattolica, essendo lei stessa calabrese ed essendo riuscita ad avere grandi soddisfazioni “giocando fuori casa.”