di Gianluca Albanese
LOCRI – Il Comune di Locri batte cassa. L’Ente, infatti, ha dato incarico al proprio legale convenzionato Anna Rita Pancallo, di recuperare in maniera coattiva crediti per circa due milioni e mezzo di euro, nei confronti di altri enti pubblici e raggruppabili in tre grandi categorie.
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Ammonta a 2.181.832,64 euro, infatti, il credito nei confronti dell’Asp per la fornitura idrica del presidio ospedaliero e per la tariffa dei rifiuti solidi urbani; 60.000 euro sono dovuti dai Comuni che fanno parte del circondario, relativi a spese della commissione elettorale; 355.000 euro sono dovute dai Comuni di Agnana, Antonimina, Ardore, Gerace, Gioiosa Ionica, Grotteria, Martone, Portigliola, San Giovanni di Gerace e Siderno per le spese del centro per l’impiego.
La decisione fa eguito a una serie di inviti bonari al pagamento già indirizzati in precedenza, con specifici atti d’invito, diffida e costituzione in mora.