di Domenica Bumbaca
LOCRI – C’è una solidarietà che si muove e dovrà essere più veloce del contagio. Una solidarietà che vince e fermerà questo momento buio. Si resta a casa, ma si pensa sempre all’altro. Così la volontà e la tenacia di mamma Teresa, lei che accudisce amorevolmente il suo Daniele, affetto da una rara malattia, sostenitrice di Telethon, mostra, ancora una volta, la sua forza e bontà nell’aiutare il prossimo. Insieme alla figlia Valentina e la signora Angela, sue collaboratrici, ha pensato di essere utile e sostenere una causa importante con la realizzazione di mascherine fatte a mano da distribuire. Un loro prodotto cucito grazie anche al contributo della farmacia Frascà Domenico di Locri che ha messo a disposizione il materiale per il suo confezionamento.
Sono all’opera da diversi giorni e le donazioni che riceveranno in cambio saranno destinate alla raccolta fondi “Lontani ma vicini” https://www.gofundme.com/f/raccolta-fondi-per-ospedale-brescia. Altra iniziativa di solidarietà ideata da una azienda, Musthave, società del gruppo AzConsulting, con sede a Milano, rappresentata da due giovani imprenditori, originari di Locri e di Brescia, che ha deciso di dare un supporto al nostro territorio in questo momento di difficoltà.
“Rispettando la normativa statale – dicono i due giovani imprenditori- abbiamo deciso di far sentire la nostra presenza e il nostro affetto non fisicamente, ma con il cuore e con i mezzi di cui disponiamo. Abbiamo ideato una campagna di crowfunding per gli Ospedali di Locri e Brescia per sostenerli e supportarli alla salvaguardia della salute dei nostri concittadini.
Condividere e prodigarsi per l’altro è anche la missione del gruppo Special Olympics “I girasoli della Locride”. “La nostra Associazione – afferma la presidente Irma Circosta- in questo momento difficile per la nostra società, vuole essere d’aiuto e ha inteso fare beneficenza alla raccolta fondi pro Ospedale Civile di Locri”. Un esempio che arriva dai giovani ragazzi diversamente abili che hanno dato dimostrazione che ognuno di noi, può fare la propria parte.
È stato proprio il comitato DifendiAmo l’Ospedale che ha reso noto il contributo versato dal gruppo, ch si aggiunge alla raccolta https://www.gofundme.com/f/raccolta-fondi-emergenza-covid19-ospedale-locri per l’acquisto di materiale sanitario necessario in un momento così difficile come quello che il mondo intero sta attraversando. “La somma versata – si legge- è stata detratta dai risparmi raccolti presso amici, parenti e sostenitori della polisportiva e serviva per far partecipare 25 atleti alle Olimpiadi Special Olympics che si sarebbero dovute svolgere a Varese nel mese di giugno e che sono state annullate per l’epidemia Covid 19. I Girasoli, che dalla loro nascita chiedono il diritto all’ inclusione nel tessuto sociale a cui appartengono, hanno ritenuto fosse un dovere partecipare alla raccolta di solidarietà promossa dal comitato, sostenendone l’iniziativa che prevede l’acquisto di materiale richiesto dall’ospedale in questo periodo necessario per salvaguardare la salute del personale ospedaliero e di quanti si adoperano per la salute degli abitanti del territorio”.
(Le citazioni commerciali sono state usate, esclusivamente, al fine del messaggio di solidarietà, senza alcuno scopo economico).