R. & P.
Può un abbraccio virtuale, che parte da Locri includere con delicatezza in esso la città di Milano ed i suoi figli? La risposta è positiva. A far concretizzare tale “sogno”, in un momento terribile quale questo che stiamo vivendo, ci pensano gli studenti dei Licei “G. Mazzini” di Locri, che utilizzando il brano “Milano” dell’artista Bruno Panuzzo, realizzano insieme a quest’ultimo un singolare documento dei tempi. L’opera, che esorta la speranza e la volontà di sconfiggere il COVID – 19 lasciandosi alle spalle questo delicato ed infelice frangente, s’intitola #milanobuonevibrazioni. Il video, realizzato a Milano prima della diffusione della pandemia, è stato interamente filmato dai ragazzi con l’ausilio dei loro smartphone. Un documento valido e singolare che fa emergere la voglia di normalità, di speranza e concretezza. I ragazzi del Mazzini di Locri (coadiuvati dal Preside Francesco Sacco, dalla Vice preside Girolama Polifroni e dall’intero personale docente) hanno lavorato in sinergia con l’artista Bruno Panuzzo utilizzando lo strumento della rete internet. Da tutto ciò è emersa la grande volontà di non interrompere, ognuno da casa propria, un percorso di formazione umana e scolastica comune. Il video oltra alla città di Milano è dedicato alla musica delle “Vibrazioni”: storica band milanese autrice di molti brani di grande successo divenuti veri e propri “inni” per i giovani. Recentemente il gruppo è stato protagonista all’ultimo Festival di Sanremo con il brano Dov’è. Il video #milanobuonevibrazioni nasce grazie alla sinergia tra Bruno Panuzzo, gli studenti dei Licei “G. Mazzini” di Locri e Massimiliano Vigilante (valido collaboratore della band meneghina). L’opera, volutamente filmato in bianco e nero, lascia intravedere timidamente dei colori, i quali rappresentano la speranza ed il desiderio di scorgere una tenue luce in fondo al tunnel. I protagonisti del video sono due giovani: Ingrid Cernea e Ferdinado Clemente. I due ragazzi “si muovono” nei punti simbolo di Milano raccontando una storia singolare e dai toni nostalgici. Molte immagini sono state filmate sul Naviglio Pavese (location nel 2003 del video musicale delle Vibrazioni “Dedicato a Te”. Ideato dal produttore Demetrio Sartorio e diretto dal regista Domenico Liggeri). E’ stata la forza dell’arte musicale, il singolare grido di speranza, da sempre espresso nelle loro opera, a spingere Panuzzo e gli studenti del Mazzini di Locri a dedicare, oltre che alla città di Milano, a quattro “preziosi” figli di quest’ultima: Francesco Sarcina, Stefano Verderi, Marco Castellani ed Alessandro Deidda “Le Vibrazioni”. La splendida musica del quartetto meneghino ha rappresentato nel tempo, e continua ancora oggi ad esprimere, la volontà dei giovani a valorizzare la vita attraverso l’arte, ad emergere e raccontare storie di speranza e di preziosa quotidianità. La grande escalation al successo delle Vibrazioni, la capacità del gruppo di rialzarsi dopo periodi umani e professionali difficili è stata presa dai ragazzi di Locri come uno sprone, un valido elemento di positiva determinazione. Tutto ciò è stato accostato a questo singolare momento storico: in cui la determinazione e la speranza diventano elementi “vitali” nella costruzione del nostro futuro. Un virtuale abbraccio unisce quindi i ragazzi di Locri a Milano: attraverso le immagini, la musica di Bruno Panuzzo e delle Vibrazioni per accendere un concreto segnale di speranza e positività. Nella tarda serata di ieri giunge la notizia che il video è stato pubblicato sul canale Facebook ufficiale della band: “Le Vibrazioni Good Vibes in the world”.