RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO LA SEGUENTE LETTERA APERTA:
«Faccio parte della Città di Locri, un onesto cittadino che paga regolarmente le tasse, siamo in un’ emergenza mai vista, fuori da ogni realtà, però mi dispiace dirlo i miei concittadini devoNO sapere la verità. Si lamentano ogni giorno del servizio della raccolta differenziata porta a porta, gli operatori che ne lavorano sono stanchi.. stanchi di fare doppi turni, stanchi di sentire le lamentele di ogni singolo cittadino per il mastello non recuperato (data l’emergenza i cittadini in quarantena non hanno l’obbligo di esibire tutti i giorni il mastello fuori ma solo in alcuni giorni della settimana).Sapevate che partono la sera alle ore 22:00 e non sanno a che ora rientrano il giorno successivo?Sapevate che hanno l’obbligo di non ritirare i mastelli delle persone in quarantena o familiari conviventi?Sapevate che fanno il loro lavoro anche in presenza di temporale per garantire il servizio?Ovviamente no non sapevate tutto questo… perchè voi pagate la tassa della spazzatura quindi pretendete il servizio, ed è giusto, ma sapevate anche che non vengono pagati da Dicembre 2019? Ah già no… non lo sapevate.. Ora che sapete tutto ciò mettetevi nei panni di chi lavora e vi garantisce un servizio così la prossima volta pensateci due volte prima di fare una critica.Inoltre il mio appello va al Sindaco Calabrese Giovanni oltre alla lotta per l’ospedale di Locri (giustissima causa) faccia anche la sua lotta per far si che gli operatori vengano retribuiti, ma non con una mensilità, faccia pervenire tutte le mensilità arretrate così da essere il linea con i pagamenti. Confido nel suo buon senso di Sindaco e da Padre di famiglia, per far si che questo servizio continui perchè una sospensione in questo periodo penso che non sia proprio il caso.
(lettera firmata)