foto e videoservizio di Enzo Lacopo
LOCRI- Si è da poco celebrato a Piazza Nassirya di Locri il Bicentenario della Fondazione dell’Arma dei Carabinieri, ricorrenza di profonda e significativa rilevanza storica per tutta la collettività della Locride e nazionale, che riconosce nell’Arma una delle Istituzioni più solide del Paese, sicuro punto di riferimento per la tutela della legalità, per la prevenzione ed il contrasto alle criminalità di ogni specie, per la lotta ad ogni forma di terrorismo e corruzione di ogni genere.
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E’ d’obbligo menzionare che l’’Arma dei Carabinieri è stata partecipe di tutti i mutamenti del Paese, quale insostituibile presidio della pubblica e privata sicurezza, affrontando nel corso dei due secoli di vita i momenti più difficili e talvolta drammatici, seguendo percorsi di fedeltà alle Istituzioni e di servizio alla collettività, ispirato a valori quali onestà, impegno sociale e civile, senso del dovere, disciplina e tenacia, senso di giustizia, scrivendo pagine di eroismo (per tutti, basti ricordare il sacrificio di Salvo D’Acquisto) e di incondizionata dedizione al bene comune.
La cerimonia è iniziata con la Santa Messa nella piccola ma suggestiva chiesa di S. Biagio, celebrata dal Vicario diocesano Mons. Cornelio Femia, assieme al Cappellano militare don Vincenzo Ruggiero, a cui hanno partecipato le più altre rappresentanze istituzionali, civili e militari dal Sindaco, Vicesindaco, Assessori e Consiglieri di maggioranza e minoranza della Città di Locri, al Ministro agli Affari Regionali, ai rappresentanti e ai Commissari prefettizi, ai Sindaci della Locride, al Procuratore e al Presidente del Tribunale, ai comandanti delle Compagnie CC di Locri, Roccella, Bianco e dal Colonnello del Gruppo Carabinieri – Locri, dai comandanti della Guardia di Finanza, Guardia Forestale, Polizia di Stato, Guardia Costiera, Polizia Penitenziaria, Sezioni dei Carabinieri in congedo, Dirigenti e Allievi della Scuola Media, dei Licei e dell’istituto Magistrale di Locri, di Gruppi di volontariato e associazioni (Unitalsi – Libera, ecc.) e di numerosi cittadini.
A piazza Nassirya, oltre ai discorsi del Sindaco di Città Giovanni Calabrese, c’è stato quello di elogio e ringraziamento fatto dal Comandante del Gruppo Carabinieri di Locri col. Francesco De Magistris ai partecipanti e dal Ministro agli Affari Regionali, Maria Carmela Lanzetta.
Immersi nelle note musicali eseguite dal Gruppo Bandistico Città di Bianco, c’è stata inoltre la benedizione di un bassorilievo riportante “La Preghiera del Carabiniere” ed una mostra artistico fotografica “Locri e l’Arma dei Carabinieri” con le immagini delle più importanti operazioni eseguite.
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