di Adelina B. Scorda
BOVALINO – Salvatore Dattilo, è questo il suo nome di battesimo, anche se tutti lo conoscono come Alex dj visti i suoi trascorsi con l’indimenticabile Radio Activity in cui curava il programma “Activity Tecno Digital mix” in onda ogni sabato. 47 anni, di Bovalino, e una passione viscerale per la musica che lo accompagna fin da giovanissimo. Dopo un lungo periodo, esattamente 12 anni, trascorsi nella grande mela italiana, Milano, dove per motivi lavorativi aveva solo accantonato la sua passione, ritorna a Bovalino. Un rientro difficile e un impatto altrettanto duro, perché la città in qualche modo ti plasma, ti assoggetta ai suoi ritmi, tutto è veloce, frenetico, l’opposto del luogo in cui ha deciso di ritornare. Ma l’esperienza di Milano l’ha forgiato, e nonostante i primi quattro anni trascorsi senza suonare, un singolare episodio lo riporta alla musica e a suonare nei più importanti locali della capitale economica italiana. “Era una domenica pomeriggio – racconta – e stavo passeggiando per le vie del centro quando ad un certo punto sono passato davanti ad un negozio di musica. In vetrina c’era esposta anche una consolle. Ricordo perfettamente quegli attimi perché qualcosa mi è scattata dentro, non ci ho pensato un attimo, sono entrato e l’ho comprata per riprendere la strada che avevo lasciato. Ritornato poi a Bovalino, ha dovuto ricominciare un po’ tutto da capo e per certi versi è stato un ottimo nuovo inizio, sancito dall’uscita quasi un anno fa del singolo “Parole” (feat. Kromosoma).
Sembra essere questo uno di quei rari casi in cui i tempi lenti di un piccolo centro consentono ricerca e riflessione, perché a volte è solo tornando indietro che è possibile andare avanti. Ed è stato così per Alex, perché proprio grazie a questo ritorno ha avuto la possibilità di dedicarsi a quello che è sempre stato il suo sogno, produrre e portare la sua musica dappertutto anche fuori dai confini nazionali.
Alex tu nasci come dj. Quando hai iniziato a comporre musica?
Ho iniziato a comporre musica circa 9 anni fa, mi ricordo che in quel periodo ero ritornato da Milano. Mi sono seduto di fronte al mio computer e mi sono detto “adesso faccio quello che ho sempre sognato di fare”, che era quello di trasmettere le mie emozioni tramite la musica
Il covid-19 e questa lunga quarantena hanno modificato la vita di tutti. Cosa è cambiato nella tua vita?
La quotidianità è cambiata, mancano gli amici, e i contatti, anche una stretta di mano, si spera che tutto possa tornare alla normalità nel più breve tempo possibile
Che ruolo ha avuto la musica in questo tempo sospeso?
Fondamentale come tutti i momenti brutti della mia vita, la musica è stata sempre il punto di forza di ogni momento, mi sono sempre rifugiato in lei. È stata ed è la mia compagna di vita fedele, non potrei immaginare la mia vita senza musica.
Come nasce il progetto “Around the world” e qual è il suo messaggio?
Il progetto “Around the world” il cui testo è scritto da Blake Raines, un cantante del New Jersey, mia la musica e la produzione del videoclip è di Bernardo Migliaccio Spina, nasce per il momento che stiamo vivendo e la musica in questo momento è l’unico modo per trasmettere amore in tutto il mondo, non dobbiamo mai dimenticarlo, specialmente adesso che le nostre relazione sociali sono messe a dura prova da un nemico oscuro e subdolo.
Visto il momento hai avuto difficoltà nella realizzazione del videoclip?
Quando mi ha proposto questa idea Bernardo, (Migliaccio Spina) devo dire la verità mi sembrava impossibile. Invece alle persone è piaciuta moltissimo questa iniziativa, credo sia stato un modo per esprimersi per sentirsi uniti, vicini nonostante tutto.
Cosa ha spinto secondo te artisti e gente comune a partecipare con così tanto entusiasmo?
Tante persone, e artisti, la maggior parte non hanno ascoltato la canzone in anteprima, qualcuno invece sì, ma sono stati tutti entusiasti di partecipare. Penso che si siano fidati dei miei lavori che ho fatto in precedenza, e la passione che ci metto ogni volta che produco una canzone. Ma soprattutto penso che le persone che hanno voluto dare il loro contributo e tutti gli artisti che hanno partecipato, che voglio ringraziare ancora una volta, abbiano visto in questo progetto la possibilità di infondere speranza e gioia di vivere, veicolando ognuno a modo suo un messaggio importante e che l’amore per la vita è più forte di qualunque restrizione e soprattutto che presto torneremo a sorridere veramente.
Hai già qualche altro progetto in cantiere?
Sì, ho più di un progetto che saranno cantati dallo stesso artista “Blake Raines” e usciranno nei prossimi mesi. In particolare, voglio segnalare questa produzione che un lento dal titolo 21 September. E’ una storia d’amore, e la data ha un significato molto importate
Si ringraziano per la partecipazione
L’amministrazione comunale di Bovalino e gli artisti:
Paolo Sofia, Mr Muscolo e i Suoi Estrogeni, Stella Sorrentino,
Francesco Pappaletto, Luca Rossi, Alessandra Orlando, Paolo Staltari, Pietro
Cavallo, Kromosoma ,Oggie, Alexander Bigdaddi Belcher, Mimmo Verduci Direttore
Creativo, Stefania Miani, Ego Head of Digital Music Contents and A&R,
Fabio Fiume giornalista critico musicale di All Music Italia, Giovanna Mangano,
Giovanni Ruffo, Umberto Tofoni, Creative Director di Poculum (inventore del
primo Papillon in vetro al mondo), Giuseppe Futia, Salvatore Galluzzo, Bruno
Camera, Luciano Procopio Speaker radiofonico Radio CRT, Gaetano Origlia Dj,
Antonio Toscano Dj, Alessio Candido Dj, Vincenzo Pasqualino Dj, Gianky Dj, Marco
Antico, djey Piko,
Maco de Roma dei (Marvanza).