di Giuseppe Cavallo
SANTA DOMENICA DI PLACANICA (RC) – Profonda compostezza, silenzio sacrale, raccoglimento, elevata spiritualità, momento privilegiato per la riconciliazione con il Signore. E’ questa l’opera Madonna dello Scoglio fondata dall’umile Fratel Cosimo Fragomeni, l’uomo della totale ubbidienza alla Chiesa e della completa dedizione verso il prossimo, soprattutto verso i malati e i sofferenti.
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L’ultimo mistico vivente dopo il ritorno alla Casa del Padre, della compianta Natuzza Evolo, spende la sua vita, in modo eroico, per aiutare gli altri e per invitarli, costantemente, alla riconciliazione con il Signore, quindi alla confessione, presso la Madonna dello Scoglio, luogo di culto riconosciuto ufficialmente dalla Chiesa, dove vi sono diversi sacerdoti che dispensano il prezioso sacramento e presso le parrocchie di provenienza. Cento persone il mercoledì e cento il sabato, di ogni settimana, mese e anno, che Fratel Cosimo incontra a colloquio privato, per un totale di circa diecimila persone all’anno, e questo da circa mezzo secolo, la dicono lunga sulla solidità della sua missione, affidatagli dalla Beata Sempre Vergine Maria Immacolata Concezione, l’11 maggio 1968, quando gli è apparsa sullo Scoglio di Santa Domenica di Placanica, davanti al quale lui stava passando. Nel corso delle quattro apparizioni che ebbero luogo dall’11 al 14 maggio, la Madre di DIO, gli disse: “Se gli uomini si convertiranno, si pentiranno dei loro peccati, si confesseranno, si avvicineranno a DIO e lo ameranno con tutto il cuore Dio si avvicinerà a loro”. Un invito chiaro e inequivocabile, così come quello per la costruzione del santuario, la cui prima pietra è stata benedetta da papa Francesco e posata dall’arcivescovo attuale di Reggio – Bova, all’epoca pastore della diocesi locrese, monsignor Morosini. “Ti chiedo il favore di trasformare questa valle;” – gli disse, infatti, la Sempre Vergine Maria – “qui desidero un centro di grande spiritualità, dove le anime troveranno pace e ristoro. In questo luogo, Dio vuole aprire una finestra verso il cielo; qui, per la mia mediazione, vuole manifestare la Sua misericordia.” Ieri presso l’opera mariana nota in tutto il mondo l’amministratore della diocesi di Locri – Gerace, monsignor Femia, ha presieduto tutte le sacre funzioni concernenti la solenne concelebrazione eucaristica, la processione con il Santissimo Sacramento, la processione mariana, prima di impartire la benedizione eucaristica. Fratel Cosimo, invece, ha elevato al Signore la preghiera di intercessione, alla presenza del Santissimo Sacramento, esposto all’adorazione della fiumana di fedeli convenuta. E’ stato poi dato annuncio del prossimo avvenimento di preghiera, oltre alle funzioni della settimana santa e a gli incontri di preghiera costanti di ogni mercoledì, sabato e domenica (ora d’inizio 16.00) che è previsto, come ogni anno, per il 10 e 11 maggio. Quest’ultima la giornata più importante e speciale dell’anno, ricorrendo l’anniversario della prima apparizione della Madonna. Infine è stato lanciato l’invito a contribuire per la costruzione del santuario, che come ha ricordato Fratel Cosimo, “Sarà degno della Madonna e di tutti i Suoi devoti”. Le offerte per la costruzione del santuario, che sono anche deducibili dalle tasse, si possono effettuare:
– con bollettino, sul conto corrente postale n. 1006022535;
– con bonifico, sul conto corrente di Poste Italiane, intestato alla Fondazione Madonna dello Scoglio, il cui IBAN è: IT 76 Y 07601 16300 001006022535
Per bonifici dall’estero codice BIC/SWIFT BPPIITRRXXX.
Si può anche devolvere alla Fondazione il 5×1000 delle tasse. Il codice fiscale della Fondazione Madonna dello Scoglio è 90011360808.