di Adelina B. Scorda
BRANCALEONE – La certezza arriverà solo fra due settimane quando scadranno i termini per la presentazione delle liste elettorali in vista delle amministrative di maggio per il rinnovo del Consiglio Comunale di Brancaleone, intanto il quadro politico che sembra delinearsi vedrebbe la formazione di ben tre compagini che si affronteranno sul terreno rovente del rilancio territoriale.
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E se il sindaco uscente, Francesco Moio sembra essere l’unico ad avere una squadra quasi completa, le due liste avversarie si stanno riorganizzando dopo l’approvazione del decreto legge che rimodula la composizione del consiglio comunale con 12 consiglieri più il sindaco. Oltre al primo cittadino uscente Moio che si ricandiderà presumibilmente con un entourage che poco si differenzierà dal precedente, gli altri due candidati dovrebbero essere Silvestro Garoffolo, ex revisore dei conti del Comune e Antonella Ranieri presidente dell’associazione dell’area Grecanica “La città di Uruk”.
È lei che negli ultimi giorni ha lanciato un appello alla cittadinanza, nato dopo aver visto che “Nella formazione delle liste elettorali rimanevano saldi i vecchie logiche politiche che nulla hanno fatto per Brancaleone negli ultimi anni”. La decisione di candidarsi alle amministrative di maggio partirebbe proprio dalla speranza che che l’opinione pubblica, le forze sociali e l’associazionismo recepiscono il suo messaggio al fine di creare nella cittadina jonica reggina una migliore qualità di vita e di servizi. L’intento sembra essere quello di dare vita attraverso una proposizione programmatica ad una nuova fase politica. “L’obiettivo – spiega Antonella Rinaldi – è quello di cambiare il paese e riportare al centro dell’attenzione gli interessi e i bisogni dei cittadini, la nostra speranza è che il nostro appello vengo colto dalla cittadinanza, proprio per questo non posso dire nulla su cosa accadrà da oggi al 25 maggio”. Il fallimenti della politica, però, si fanno sentire anche a Brancaleone generando distacco e una gravissima fase di disinteresse tale da creare non poche difficoltà anche nel intercettare nuove possibili candidature.
Nulla di sicuro dunque, se non la volontà di Antonella Ranieri di realizzare un progetto nuovo per Brancaleone. “Credo che sia giunto il momento di non delegare piu’ e impegnarsi noi tutti in prima persona a costruire una governance responsabile, vicina alla popolazione che persegui esclusivamente l’interesse collettivo, l’interesse di tutti. Credo che spetti a noi semplici cittadini scendere in campo ora e sviluppare tutti insieme costruita una proposta alternativa di comunità, un programma condiviso di governo, una lista civica secondo il principio della rappresentanza delle categorie sociali della nostra comunità”.