di Simona Ansani
ROCCELLA JONICA – “Se si può si deve” con questo appello si conclude l’intervento di Corrado Passera già ministro dello Sviluppo Economico del governo Monti davanti ad una platea attenta e nutritissima nella sala Domenico Bova del convento dei minimi Paolotti.
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Eppure questo slogan racchiude tutto il Passera pensiero che si sviluppa attraverso articolate riflessioni che partono innanzi tutto dall’ascolto di una societa in continua evoluzione , ma perennemente in ritardo sui temi più toccanti afferenti alla sanita, alla scuola, al terzo settore. In tutta evidenza spiega l’ex ministro <<il programma che Italia. Unica sta realizzando e quello ti tenere conto delle tante specificità territoriali, delle loro più variegate vocazioni, del loro più ottimale utilizzo> Ed ecco che tante potrebbero essere le soluzioni agli annosi problemi del mezzogiorno, quali la viabilità , i trasporti, gli incentivi alla neo aziende , specie quelle del terzo settore che in talune realtà della penisola rappresentano il vero nerbo economico su cui si è costruito un tessuto connettivo di agglomerati produttivi. Insomma Passerà visita Roccella perché ritiene che oasi felici anche in lande desolate della nazione da sempre penalizzate dalla loro posizione geografica e dal loro contesto sociale hanno intrinsecamente saputo sviluppare la capacità di programmare e di pianificare una sviluppo costante e sostenibile attraverso la tutela dell’ambiente e del proprio patrimonio artistico culturale, investendo sulle eccellenze e sulle singolari competenze.