Di Domenica Bumbaca
LOCRI- Niente di ufficiale ma già se ne parla sui social network e sul sito della trasmissione televisiva locale Telemia; la notizia della nomina del nuovo vescovo di Locri- Gerace sta facendo il giro del web, ma sul sito della diocesi nessuna nota ufficiale.
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A guidare la diocesi di Locri Gerace potrebbe essere, condizionale, perché ancora dalla diocesi non giunge nessuna conferma, monsignor Ignazio Schinella, calabrese originario di Vibo Valentia, 65 anni, ordinato sacerdote nel 1973, presbitero della diocesi di Mileto-Nicotera-Tropea (VV), dottore in Teologia della Vita Cristiana con indirizzo morale (Sezione «San Luigi» Napoli), laureato in sociologia e in filosofia. Rettore del Pontificio Seminario Teologico Regionale «San Pio X» di Catanzaro dal 1995 al 2005. Ordinario in Teologia Morale dell’Istituto Teologico Calabro (Pontificia Facoltà Teologia dell’Italia Meridionale), professore invitato alla Sezione «San Tommaso d’Aquino» di Capodimonte, professore invitato alla Facoltà di Medicina «Magna Graecia» di Catanzaro; ha al suo attivo oltre un centinaio di testi, saggi e articoli di natura teologica, spirituale, etica e bio-etica. Dopo Bregantini, pastore che ha lasciato un bellissimo ricorso in diocesi, oggi, probabilmente, anche futuro cardinale, e dopo monsignor Morosini (nella foto estesa), arcivescovo della diocesi Reggio Calabria-Bova, la diocesi di Locri Gerace potrà avere il suo vescovo. Si attende, comunque, l’ufficialità dalla Curia mentre sul social network facebook qualche sacerdote invita alla preghiera e chiede di allontanarsi da “indiscrezioni che gettano solamente ulteriori incertezze sul futuro della nostra Diocesi”.
