di Antonella Scabellone
SIDERNO- Un’ intensa due giorni di eventi e celebrazioni ha caratterizzato quest’anno la Pasqua sidernese.
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Appuntamento fisso oramai, una vera e propria tradizione che si rinnova, anche nel borgo antico, è la “Svelata” della domenica di Pasqua, evento catalizzatore di migliaia di persone, tante quante il corso della Repubblica in tutta la sua estensione ne riesce a contenere.
Un bagno di folla, per strada e sui balconi, ha fatto da cornice alla cerimonia che rivisita l’incontro tra Cristo Risorto e la Madonna con l’intermediazione di San Giovanni; un momento suggestivo e di grande partecipazione popolare a cui segue la processione delle tre statue per le vie cittadine preceduta dalla banda musicale. Nel corteo, oltre alle rappresentanze delle forze dell’ordine, polizia e carabinieri, e del corpo dei vigili urbani, si è notata anche l’amministrazione comunale con i funzionari Falvo e Zannino.
Quasi completo oramai il ricambio generazionale tra i membri della Confraternita che portano le statue in processione. Una sorta di “privilegio” antico che si tramanda di padre in figlio; nota curiosa è che quest’anno si sono notati tra la folla anche alcuni bambini con indosso gli abiti della Cofraternita; da qui a qualche anno saranno loro a portare in spalla le statue in virtù del diritto che gli verrà ceduto dai propri genitori.
Il corso della Repubblica si è poi ripopolato nel pomeriggio di lunedì grazie alla “Pasquetta sidernese”, manifestazione organizzata dall’associazione “Eco di Siderno” con la collaborazione della Pro loco cittadina. Un pomeriggio in piazza con musica e degustazioni di dolci tipici offerti dall’Istituto alberghiero “Dea Persefone” di Locri, diretto dalla dott.ssa Maria Macrì. Importante anche il contributo dell’associazione cuochi e dei commercianti che con il loro sostegno hanno reso possibile la manifestazione che, proprio a causa della mancanza di fondi economici, rischiava di saltare.
Nel corso della serata, animata dal FANTASY GROUP SHOW, hanno preso la parola, introdotti dal bravo Claudio Panetta, i presidenti delle due associazioni organizzatrici, Antonio Tassone (Eco di Siderno) e Agostino Santacroce (Pro Loco) per i saluti di rito. Spazio anche al vice presidente della Pro Loco, Giuseppe Badia, e a Gianni Gerace, presidente di Locride ambiente, il cui intervento ha avuto lo scopo di sensibilizzare la cittadinanza alla raccolta differenziata, di cui sono stati spiegati i vantaggi e le procedure.
Un bilancio dunque positivo quello della Pasqua sidernese 2014 che passa in archivio lasciando un buon ricordo.