R. & P.
Anche quest’anno il progetto ASOC (a scuola di Opencoesione) ha coinvolto numerose scuole della Locride che, con i rispettivi team, hanno preso in esame alcuni progetti finanziati con Fondi Europei ma non completamente fruibili dai cittadini occupandosi inoltre delle visite di monitoraggio civico e organizzando numerose conferenze in base ai progetti scelti coinvolgendo così le autorità competenti e gli enti in questione. Gli studenti del Mazzini di Locri hanno scelto il progetto “Centro servizi turistici e centro approfondimento Studi Magno-Greci” del Comune di Locri sulla valorizzazione del territorio locrideo come attrazione turistica. Occupandosi del portale in gestione, i ragazzi hanno avuto l’amara sorpresa di trovare un sito con informazioni e notizie molto carenti, addirittura nel settore contatti la via di riferimento si chiamava “Via Prova, 56/B” e il numero di telefono “0xx/xxxx”; seguiti dai docenti e dagli esperti di Asoc, i ragazzi hanno potuto approfondire le tipologie di dati (aperti e non) e come gestirli. Non contenti della situazione, il giorno 14 dicembre parte del team si è recata presso il municipio di Locri, istituzione responsabile del progetto monitorato, al fine di ottenere maggiori informazioni sugli enti coinvolti, i nomi dei responsabili dell’associazione che gestisce il portale sul turismo nella Locride, i vari uffici regionali competenti. Non riuscendo a reperire tutte le informazioni si sono dati appuntamento ad oggi 19 marzo per intervistare Giovanni Calabrese, sindaco di Locri. I ragazzi hanno fatto domande circa le finalità e la realizzazione del progetto del portale “Turismolocride”, gestito dal Centro Servizi Turistici AST. Dall’incontro è emerso che il portale si potrebbe rivelare come una risorsa importantissima per il territorio a livello turistico e culturale, fermo restando la necessità di far risaltare in ambito nazionale e internazionale la bellezza che il nostro territorio ha da offrire, bellezza che è spesso offuscata da eventi negativamente rilevanti. Secondo il parere del sindaco tutti i cittadini possono contribuire per il funzionamento di questo utilissimo strumento; ci si rende conto che tanto è stato fatto, ma molto altro c’è ancora da fare, a cominciare dalla manutenzione del portale stesso. Grazie anche ai ragazzi del Mazzini, che hanno evidenziato le criticità del portale, sono state apportate molte migliorie, ma la strada è ancora lunga…