di Rivoluzione Ecologista Animalista
<<Riteniamo che l’azione persecutoria nei confronti degli orsi del Presidente Provincia autonoma di Trento stia rasentando la follia con la richiesta presentata all’Ispra di abbattimento dell’orso M90 solo perché nel periodo di ibernazione, l’esemplare è uscito per fare uno spuntino e si sarebbe avvicinato alla strada spaventando una coppia di fidanzati>>, commenta Gabriella Caramanica, Segretario del partito politico Rivoluzione Ecologista animalista.
<<L’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale-Ispra sta avallando il delirio di onnipotenza di Fugatti dando il via libera alla Provincia autonoma di Trento all’abbattimento dell’orso M90 perché l’esemplare, scrive Ispra, ‘è confidente e problematico>>.
In base alla scala pericolosità degli orsi il fatto che l’esemplare abbia seguito delle persone non appare come rischio elevato. Quella di M90 è una sentenza di condanna con processo all’intenzione e questo non è ammissibile.
M90 è l’unico orso dotato di radiocollare in tutto il Trentino e in ogni caso dovrà essere prima catturato. Ricordiamo che si tratta di una specie protetta a livello europeo, patrimonio indisponibile dello Stato e tutelata dall’articolo 9 della Costituzione sulla biodiversità.
Gli orsi in Trentino sono in questo periodo vittime di persecuzioni da parte della provincia e il Governo non fa niente. Esprimiamo il nostro sdegno nei riguardi di Fugatti e di tutta la classe politica che lo sta assecondando.
Evidentemente Fugatti vuole iniziare ad applicare la nuova legge approvata dalla provincia sull’abbattimento di 8 orsi l’anno, trovando il primo capo espiatorio. L’orso è sempre stato monitorato tramite radiocollare e ad oggi non ha mai dato problemi. Chiedere il suo abbattimento è anticostituzionale, conclude il Segretario di Rea.