R. & P.
Si è tenuta giovedì u.s. la riunione dei Sindaci della Città Metropolitana di Reggio Calabria per discutere il disegno di legge inerente “l’organizzazione dei servizi pubblici locali dell’ambiente”.
La proposta della Giunta Regionale mira ad una riorganizzazione sia del settore idrico che del settore rifiuti.
Sin dai primi interventi dell’assemblea è emersa, da parte dei numerosi presenti, una diversa valutazione sulle due materie in trattazione.
Per la gestione del servizio idrico è prevalso ampiamente il convincimento che un rinnovo netto dell’attuale organizzazione amministrativa, da attuare con urgenza al fine di non perdere ulteriori opportunità e risorse del PNRR, sia più che necessario.
In merito alla costituzione di un ATO UNICO dei Rifiuti, invece, l’Assemblea dei Sindaci ha manifestato consenso unanime verso l’attività svolta dall’ATO reggino e, al contempo, ha mostrato perplessità e preoccupazioni per una proposta legislativa che potrebbe invalidare il lavoro degli ultimi due anni, finalmente giunto alla redazione condivisa di un Piano d’Ambito dei Rifiuti, riportando la situazione al punto di partenza.
Al di là delle strumentalizzazioni giornalistiche e delle polemiche di queste ore, controproducenti e che non giovano al superamento delle criticità, ciò che ieri è stato concordato, ad unanimità dalla Conferenza Metropolitana, è la richiesta di un incontro urgente con il Presidente della Regione per affrontare nel merito questa importante sfida amministrativa.
Volendo mettere a tacere le polemiche, i punti da evidenziare in estrema sintesi sono:
- trattare in forma separata le scelte relative al settore idrico da quelle del settore rifiuti, ribadendo che sull’idrico l’ampia maggioranza dei sindaci ritiene opportuno approvare, previo confronto tra i diversi livelli istituzionali, la legge in discussione;
- relativamente al ciclo integrato dei rifiuti, attendere sino ad una puntuale verifica del lavoro svolto dai cinque ATO calabresi e, conseguentemente, maturare le scelte più idonee al fine di garantire servizi efficienti e sostenibili per i cittadini ed il territorio.
…Eventuali ipotesi di unificazione in capo ad un unico ente di governo andrebbero opportunamente considerate attraverso un rodaggio separato dei due grandi ambiti regionali, al fine di assicurare efficienza dei servizi ed evitare rischi ed incognite connessi alla complessità degli stessi.
Pierpaolo Zavettieri – Sindaco