di Gianluca Albanese
ANTONIMINA – Il referente cittadino di Sinistra Ecologia e Libertà-Sinistra Italiana Antonio Guerrieri ha sollevato, ieri sera, sul proprio profilo facebook, la questione relativa alla mancata riapertura dello stabilimento delle Acque Sante Locresi di località Bagni di Antonimina. Lo ha fatto con un “post” su facebook in cui preannuncia iniziative parlamentari da parte del gruppo di “Sinistra Italiana” sulla questione che, dopo l’ipotesi di cessione ai privati, ventilata nei mesi scorsi, deve ancora essere adeguatamente discussa dai consigli comunali di Locri e Antonimina.
“Che le “Acque Sante Locresi” non siano ancora aperte a quasi tre mesi dalla data di normale avvio della stagione – ha scritto Guerrieri – è uno scandalo di cui oltre al Presidente del CdA Francesco Macrì dovranno rispondere i due componenti dell’assemblea e cioè i sindaci di Antonimina e Locri che hanno messo nelle mani di chi ha fallito un’altra propria missione pubblica l’importante consorzio termale senza aver fatto nulla per affrontare positivamente la questione se non mettere in atto comportamenti utili alla svendita del Consorzio ai privati. Di questa situazione intollerabile se ne stanno da sempre occupando le due minoranze consiliari e qualche mese fa anche il sottoscritto aveva lanciato l’allarme. A breve grazie all’interessamento e alla vicinanza del gruppo parlamentare di Sinistra Italiana, in primis della cara Celeste Costantino, questa storia di arroganza e menefreghismo politico-istituzionale avrà – conclude Guerrieri – la ribalta nazionale che merita”.
Giunta Regione Calabria approva provvedimenti per dighe, transizione digitale, istruzione, rete ferroviaria e agricoltura
di Patrizia Massara Di Nallo (foto fonte Regione Calabria) CALABRIA - La Giunta della Regione Calabria, nella seduta odierna, su...