Chi adotta un cane, ospitato nei ricoveri o nel canile comunale, non pagherà la Tares. Come vi avevamo già detto, uno dei primi comuni in Italia a fare da apripista al progetto è stato Solarino, in provincia di Siracusa, che ha deciso di non fare pagare la tassa sui rifiuti e servizi a quanti accolgono un amico a quattro zampe, fra le mura domestiche. In pratica verrà erogato un contributo pari alla tassa, per un massimo di 750 euro. La proposta ha valore solo su un singolo immobile e non può essere comprensiva dell’addizionale statale.
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Altro comune siciliano che ha abbracciato l’iniziativa è Misterbianco, a Catania.
“Prendi un cane randagio e pagherai meno Tares”, è lo slogan del progetto, secondo quanto riporta Resapubblica.
Inoltre l’amministrazione comunale ha deciso di inserire all’interno del regolamento l’obbligo di effettuare due controlli annuali, da parte della polizia municipale, nei confronti di quanti hanno usufruito della riduzione, al fine di verificare le condizioni dell’animale preso in adozione.
Il piano, ad ogni modo, si sta allargando a macchia d’olio e sono tanti i comuni che hanno aderito.
Vedi anche Lazio e Campania.
(Fonte: Resapubblica)