R. & P.
REGGIO CALABRIA – «Negli ultimi giorni notizie magnifiche per Reggio Calabria e la Calabria, in materia di Infrastrutture e Trasporti: una crescita esponenziale del flusso di voli all’aeroporto reggino e il Ponte sullo stretto che, a grandi passi, si avvicina alla sua realizzazione. Notizie che mi riempiono di gioia e orgoglio, innanzitutto per i benefici che ne derivano per i miei concittadini e conterranei e poi perchè entrambi questi importantissimi successi sono targati Lega! I fatti ci dicono che stiamo lavorando bene anche per il nostro territorio e ci spingono ad andare sempre più avanti su questa strada».
Inizia così una nota con cui la Senatrice della Lega Tilde Minasi commenta, da un lato, l’inserimento dell’Aeroporto Tito Minniti tra i primi quindici scali europei per incremento di posti aerei disponibili e, dall’altro, la recente approvazione della Commissione Tecnica di Valutazione dell’Impatto Ambientale per il Ponte sullo Stretto di Messina.
«Parto dall’inserimento dell’aeroporto reggino tra i primi quindici scali europei per aumento di posti aerei disponibili. Si tratta – dice con soddisfazione la Senatrice – di un traguardo importantissimo, soprattutto se ci guardiamo indietro, a soli pochi mesi fa, quando il nostro preziosissimo scalo languiva e sembrava destinato solo alla chiusura. Voglio ricordare che questo traguardo eccezionale è stato reso possibile dal ministro Salvini che, intervenendo immediatamente su mia sollecitazione dopo l’incendio allo scalo di Catania, ha messo gli enti dell’aviazione dinanzi alle loro responsabilità ed è riuscito a sbloccare una situazione immobile da anni, facendo venir finalmente meno ogni alibi alla limitazione dei voli su Reggio. È proprio a seguito di questo successo epocale che si è poi potuta instaurare una perfetta collaborazione istituzionale con il bravissimo Presidente Occhiuto, che è riuscito a siglare l’importantissimo accordo con Ryanair e di cui continuo a sottolineare il merito. Abbiamo dunque mantenuto le promesse – ribadisce la Senatrice – grazie all’impegno di Matteo Salvini, che ha dimostrato ancora una volta attenzione e concretezza. L’adozione della nuova procedura di volo per la pista 33 da parte dell’Enac ha infatti rappresentato il presupposto fondamentale per rendere questo aeroporto finalmente competitivo e accessibile. Era qualcosa che aspettavamo tutti da anni e finalmente, grazie al nostro lavoro, l’abbiamo ottenuta. Stiamo mettendo in atto la nostra visione dell’Italia come Paese più forte, coeso e competitivo, dove il Mezzogiorno non è più ai margini ma al centro delle politiche di crescita. Salvini per primo sta dimostrando che investire al Sud non è solo un dovere, ma un’opportunità straordinaria per tutta l’Italia. E i risultati dell’aeroporto reggino – conclude Minasi – ne sono la riprova, che mi rende più che mia fiera del lavoro che stiamo portando avanti. Nel solo interesse dei reggini e della Calabria».
Tilde Minasi si sofferma poi sull’altro importantissimo segnale positivo per il rilancio della Calabria, che arriva dal via libera della Commissione VIA al ponte sullo stretto.
«Questo via libera – sottolinea la Senatrice – è un passo decisivo verso la realizzazione dell’Infrastruttura attesa da decenni, conferma la compatibilità ambientale del progetto, silenziando in maniera credo definitiva le tante voci che proprio sull’impatto ambientale fondavano e fondano la loro dura opposizione al ponte, un’opposizione che si rivela, dunque, soltanto strumentale. Il ponte – prosegue Minasi – non è solo un’opera infrastrutturale, ma il simbolo di un’Italia che unisce territori, crea opportunità e dimostra che il Sud è protagonista del futuro. Il collegamento stabile tra Calabria e Sicilia è destinato a rivoluzionare la mobilità nel Mezzogiorno e a rafforzare il ruolo del Meridione nel contesto nazionale ed europeo. Torno a ricordare, infatti, come si tratti di un’opera strategica che va a completare il corridoio Ten-T scandinavo-mediterraneo, ritenuto prioritario dall’Unione Europea per rafforzare la connessione del Sud Italia con il resto del continente. Inoltre – prosegue – avrà anche benefici ambientali, grazie al taglio delle emissioni inquinanti legate al traffico navale. Non si capisce, dunque, su che cosa per es. la CGIL, che è intervenuta criticamente dopo l’ok della Commissione Tecnica, definisca l’Infrastruttura “inutile e pericolosa”. Il ponte, infatti, è esattamente ciò di cui il nostro Paese ha bisogno: un’opera che collega, innova e crea lavoro, non sarà mai – aggiunge Minasi – un’opera inutile, al contrario è il simbolo di un Mezzogiorno che vuole e merita di crescere. Le resistenze ideologiche non devono ostacolare un’opera che porterà benefici concreti alle comunità e al territorio. È tempo di procedere con determinazione, e continueremo a farlo!».