di Giuseppe Cavallo
SANTA DOMENICA DI PLACANICA – Il dieci luglio sarà una giornata da ricordare, una data storica, per tutti i devoti mariani ma, anche e soprattutto, una data importante che rimarrà impressa nella storia della Chiesa. Sono partiti, infatti, oggi, a Santa Domenica di Placanica, i lavori per la costruzione del Santuario della Madonna dello Scoglio. “Ti chiedo il favore di trasformare questa valle;” – disse, nel 1968, la Sempre Vergine Maria, apparendo a Fratel Cosimo, sopra lo Scoglio – “qui desidero un centro di grande spiritualità, dove le anime troveranno pace e ristoro. In questo luogo, Dio vuole aprire una finestra verso il cielo; qui, per la mia mediazione, vuole manifestare la Sua misericordia.”
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Un desiderio della Madre di Dio e Madre nostra, che si comincia a realizzare. Così come espresso al caro e amato Fratel Cosimo, l’uomo dell’ubbidienza al Signore e alla Chiesa, dell’umiltà, della carità e dell’amore, la valle desolata di Santa Domenica, già divenuta una meta per milioni di pellegrini, provenienti da ogni parte del mondo, si appresta a diventare il luogo dove sorgerà uno dei santuari più grandi del Mediterraneo. Alla presenza di Fratel Cosimo, fondatore dell’opera mariana, del titolare della ditta che costruirà il santuario, il validissimo e bravissimo Giuseppe Franco, e di altri tecnici e membri della Comunità Madonna dello Scoglio e del gruppo giovanile di apostolato e preghiera dei “Testimoni del Santo Rosario”, fondato sempre da Fratel Cosimo, gli escavatori, i camion e gli altri mezzi hanno iniziato a operare. La cosa più importante e straordinaria è che i lavori non interferiranno assolutamente con l’intensa attività liturgica del sacro luogo, che proseguirà, come sempre, senza alcun disagio per le migliaia di pellegrini che affluiranno. Si continuerà ad accedere all’Opera Madonna dello Scoglio, come prima, in modo agevole, potendo raggiungere con i bus l’area proprio adiacente al sacro luogo delle apparizioni. Ogni mercoledì, sabato e domenica, si vedranno, sempre, le code presso i confessionali, la preghiera silenziosa di fronte alla statua della Vergine, il raccoglimento e il silenzio durante le celebrazioni sacre. Il due di agosto, intanto, non è esclusa la presenza del nuovo vescovo, che potrebbe già presiedere tutte le sacre funzioni previste per il primo sabato di ogni mese. Nel mese di maggio, invece, si celebra, l’undici, per l’esattezza, l’anniversario della prima apparizione della Madonna a Fratel Cosimo, e il 10 e 11 febbraio, si prega intensamente per la giornata mondiale del malato. Alla Madonna dello Scoglio giungono da tutto il pianeta, incessantemente, e proprio in questi giorni c’è una comitiva dalla Martinica, uno dei più importanti possedimenti francesi delle Antille. Anche le edizioni San Paolo (già Paoline), di recente, hanno dedicato molta attenzione all’Opera fondata da Fratel Cosimo, inserendola nel libro dei santuari mariani d’Italia, facente parte della collana degli itinerari dello spirito. Per la costruzione del santuario tutti sono chiamati a contribuire, perché è un’opera che cambierà il volto della Calabria. Per farlo, si può donare un’offerta, intestata alla Fondazione Madonna dello Scoglio, con bollettino, sul conto corrente postale n. 1006022535, oppure puoi fare un bonifico, sul conto corrente di Poste Italiane, intestato alla Fondazione Madonna dello Scoglio, il cui IBAN è: IT 76 Y 07601 16300 001006022535
Per bonifici dall ‘ estero codice BIC/SWIFT BPPIITRRXXX.
Si può anche devolvere alla Fondazione il 5×1000 delle tasse. Il codice fiscale della Fondazione Madonna dello Scoglio e’ 90011360808.