RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
SIDERNO – Si terrà sabato 21 alle ore 18.00 al Gran Hotel President, la cerimonia di premiazione della XII edizione del Premio Letterario Città di Siderno. La Giuria, presieduta dal professore Ugo Mollica e composta dai professori Auteritano, Bellini, Calautti, Commisso, Galluzzo, Papaleo, Pini, Scherl, Todaro e Zucco, ha dovuto esaminare ben duecento racconti e poesie di affermati autori provenienti dalle varie regioni italiane, tutti meritevoli di grande attenzione.
Al brindisino Piero Tafuri viene assegnato il primo premio nella sezione poesia per l’opera “All’unica Essenza (dell’intero universo)”. Tafuri, dopo avere esordito come romanziere col libro “I treni che volano, passano sempre all’alba”, ottenendo un notevole successo, si è affermato in questo Premio superando poeti di grande prestigio come il tarantino Antonio Bicchierri, vincitore di vari premi letterari, che ha presentato l’opera “Le mie radici” e sulla reggina Mariangela Costantino, autrice della poesia “In passi di lune e di ritorni”, anch’essa protagonista in vari premi letterari come il “Nosside”, il “Rhegium Julii”, “Gaetano Cingari”, “Alda Merini”, “Anassilasos”, ecc…
La polistenese Elena Auddino con il racconto “Il quadro della bambina” ha avuto la meglio sull’agrigentino Paolo Antonio Magrì autore di “Sarà estate” e sul messinese Sbastiano Plutino autore del racconto “Mara, la strana zanzara”.
Infine saranno consegnate Menzione di merito a:
Bianco Bruno ( Asti ) per la poesia “Affetti”
Catalani Gaetano ( Ardore ) “ “ “In un mare d’inchiostro”
Napolitano Romano ( Paola ) “ “ “Fammi nascere”
Palermo Mirella ( Roglianio ) “ “ “Amico antico”
Ros Nicolina ( Pordenone )“ “ “Una carezza”
Zappia Caterina ( Siderno ) “ “ “Alzheimer”
Dopo gli anni difficili, superati per la tenacia del presidente De Leo e dei pochi amici che l’hanno sempre sostenuto anche nelle avversità, finalmente quest’anno il Premio riprende il cammino autorevole che si era onorevolmente conquistato.
La serata sarà allietata dalle note musicali del Duo GIGI & NANDO
e dalla partecipazione del tenore GIOVANNI DI LANDRO