REA chiede garanzie per i cittadini e investimenti in salari, personale qualificato e strumentazioni innovative
di REA
Nel giorno in cui il partito politico REA ha promosso un presidio in piazza per ricordare gli impegni delle istituzioni nei riguardi delle tutele dei diritti dei cittadini con in primo piano la salute pubblica comune in un question time alla Camera dei Deputati, il coordinatore di “Noi moderati” Saverio Romano si è ricordato ad un tratto delle condizioni in cui operano medici e infermieri e gli operatori ospedalieri a favore non della salute pubblica bensì della privatizzazione del settore! Commenta Gabriella Caramanica, Segretario nazionale REA.
Sono imbarazzanti le questioni di Noi moderati i quali chiedono che sia permesso ad “alcune categorie del personale del comparto sanità di svolgere attività senza vincolo di incompatibilità al di fuori dell’orario di servizio o che i medici specializzandi possano fare extramoenia”.
Quali interessi stanno sostenendo Noi moderati? Si chiede il segretario nazionale. Quali garanzie vengono date ai cittadini nel percorso ospedaliero e nell’assistenza? Il Governo deve stanziare più fondi alla sanità pubblica per garantire un servizio essenziale al paese. I medici non devono lavorare di più. Sono necessari più risorse salariali, più investimenti in personale qualificato e in strutture e strumentazioni pubbliche.
Dopo aver giocato per anni con i contributi dei cittadini, facendo la sua personale carriera politica all’interno del Popolo delle libertà, cambiando continuamente bandiera per passare ad Alternativa popolare, il leader di Nm, partito dello 0,8%/ 1% a seconda dei giudizi,Maurizio Lupi che non ha mai vinto delle elezioni sta continuando a recare danni ai cittadini. Non possiamo tollerarlo! E’ ora che questa classe politica torni a casa definitivamente! Conclude Caramanica.