Degli studi recenti, che sono stati accuratamente condotti, hanno smentito la teoria secondo la città meneghina sarebbe la città più inquinata d’Italia, così come Roma, la Capitale tricolore, ne esistono molti altri, unitamente ad organizzazioni per la salvaguardia del territorio, i quali, non a caso, si impegnano costantemente nella salvaguaria dell’ambiente, contro l’inquinamento della Pianura Padana. Eppure l’allarme rimane.
di Antonio Baldari
É un primato inconfutabile ma non c’è da andarne fieri. L’Italia non vanta un bel primato in Europa che insiste nell’avere la città più inquinata d’Europa, che sembra effettivamente trovarsi nello Stivale, e che non corrisponde a Milano, da sempre uno dei posti più inquinati del Vecchio Continente così portandosi dietro questa cattiva nomea.
Infatti degli studi recenti, che sono stati accuratamente condotti, hanno smentito la teoria secondo la città meneghina sarebbe la città più inquinata d’Italia, così come Roma, la Capitale tricolore: il primato lo avrebbe Cremona, o meglio, così riferisce un’indagine condotta oltralpe, dall’emittente “France 24” nel contesto più ampio del suo programma d’informazione Focus.
Sembra che sia proprio nella Pianura Padana, dove si concentrano la maggior parte di industrie di allevamenti intensivi di bovini, essendo quest’ultimi, a tale proposito, i responsabili di emissioni di ammoniaca e liquami; ed ecco che parliamo di questi ultimi come seconda causa di inquinamento da polveri fini, le PM2,5, secondo quanto confermato dall’inchiesta di Green Peace. Come si diceva pocanzi, la situazione risulta particolarmente preoccupante a Cremona, dove ai residenti tocca respirare un’aria certamente non buona; infatti, lì si respirano le cosiddette “polveri sottili”, tanto che, gli effetti sulla salute pubblica, sono una cosa ben nota all’intera popolazione: a suffragare tale assunto è anche il fatto che Cremona è una delle zone dove più si muore di tumore.
Attualmente, esistono molti studi scientifici ed organizzazioni per la salvaguardia del territorio, i quali, non a caso, si impegnano costantemente nella salvaguaria dell’ambiente, contro l’inquinamento della Pianura Padana. Eppure l’allarme rimane. Staremo a vedere come si evolverà la situazione.