di Gianluca Albanese
LOCRI – Una diffida a provvedere con immediatezza a tutti gli adempimenti di legge utili “a fare divenire normale la sanità in Calabria, ormai non più rinviabili”. E’ quanto ha inviato martedì scorso al presidente della giunta regionale Mario Oliverio l’associazione Articolo32Calabria, presieduta dal locrese Angelo Rossino, che fin dalla sua istituzione si batte per ottenere nella nostra regione una prevenzione oncologica efficace, partendo dalla corretta tenuta di un Registro Tumori.
Ora, la misura dev’essere colma, perché, come scrive Rossino nella nota inviata agli organi di stampa, “A seguito degli innumerevoli e infruttosi richiami alla Regione Calabria, affinché fosse adempiente alle prescrizioni europee, nazionali e regionali in tema di salvaguardia ambientale e sanitaria, di prevenzione oncologica e di efficientamento e corretta allocazione delle risorse umane ed economiche in ambito sanitario” gli obiettivi attesi da Articolo32Calabria non sono stti realizzati.
Ecco, dunque, il motivo della diffida al Governatore, alla quale potrebbe fare seguito una vera e propria “class-action”, perchè, come ha aggiunto Rossino “L’associazione invita chiunque interessato a partecipare alle azioni di risarcimento che verranno intraprese, senza ulteriore indugio, nell’eventuale ulteriore inottemperanza degli enti preposti, a contattare questa associazione al 389/2151615 oppure alla mail articolo32calabria@libero.it”.
