di Gianluca Albanese (foto d’archivio)
LOCRI – Ammontano a complessivi 84.917,65 euro i fondi destinati all’Ambito Territoriale di Locri per il sostegno del ruolo di cura e assistenza dei cosiddetti “caregiver”, ovvero delle persone che assistono un familiare in condizioni di non autosufficienza e bisognoso di assistenza globale e continua di lunga durata, dopo l’approvazione del riparto delle annualità 2018-2020 tra gli ambiti territoriali regionali che è parte integrante (unitamente all’approvazione delle linee di indirizzo) della deliberazione numero 565 dello scorso 18 dicembre, pubblicata ieri sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria.
All’altro ambito territoriale della Locride, quello di Caulonia, sono andati complessivi 84.759,77. Due i parametri utilizzati per la ripartizione delle quote: il 40% del fondo complessivo in proporzione al numero di persone non autosufficienti presenti nell’ambito e il 60% in base alla popolazione residente nel territorio di riferimento.
L’obiettivo primario della misura è quello di dare sostegno e sollievo al ruolo di cura e assistenza del caregiver familiare che, unito anche ad altre risorse per la non autosufficienza finalizzate all’assistenza domiciliare, consentano risposte omogenee sul territorio regionale, migliorando la qualità di vita e promuovendo un percorso centrato sulla persona e sui familiari.
Tre gli interventi prioritari: quelli a favore di caregiver di persona in condizioni di disabilità gravissima, a caregiver di coloro che non hanno avuto accesso alle strutture residenziali a causa delle disposizioni normative emergenziali e, infine, programmi di accompagnamento finalizzati alla deistituzionalizzazione e al ricongiungimento del caregiver con la persona assistita.
Agli ambiti territoriali spettano vari compiti fondamentali in questo iter, primo tra tutti la presa in carico e la valutazione della persona con disabilità o non autosufficienza e a favore del caregiver familiare è prevista l’erogazione di un contributo economico pari a 400 euro mensili, compatibili con altri contributi economici o servizi erogati con le medesime finalità di sostegno alla permanenza al domicilio della persona con disabilità o non autosufficiente, compresa la frequenza di un centro diurno.
Il totale dei fondi destinati ai 32 Ambiti Territoriali dei servizi sociali ammonta a 2.370.518,78 euro.