REGGIO CALABRIA – Si è conclusa alle ore 17,00 la protesta dei lavoratori percettori di ammortizzatori sociali testimoni oggi dell’occupazione presso la sala Monteleone del Consiglio Regionale della Calabria. La giornata è iniziata, a causa delle prescrizioni del Questore del 13 ottobre che ordinava come luogo e inizio le 9,30 a Piazza De Nava con un concentramento dei lavoratori provenienti dalla intera Provincia.
Dopo avere presentato loro la situazione gli stessi in totale e completa autonomia, si sono trasferiti presso il Consiglio Regionale con la volontà di essere ricevuti dagli esponenti politici al fine di rappresentare le loro istanze e le loro giustificate richieste.
Con l’ausilio dei rappresentanti delle Forze dell’Ordine e con la disponibilità dell’on. Mirabello è stato consentito l’accesso di tutte le maestranze presenti, non limitandosi ad una semplice delegazione mista sindacato/lavoratori. Il confronto ha fatto si che gli animi, tesi per il protrarsi di questa incresciosa situazione scaturita dal mancato pagamento delle spettanze dovute, si rasserenassero. Si è dato quindi inizio ad una assemblea permanente che ha visto un confronto serrato tra le parti che hanno potuto esprimere i diversi punti di vista.
Alle domande poste all’esponente politico inerenti le coperture finanziarie, sono emerse criticità nell’assolvere gli impegni assunti con il decreto del 5 ottobre che prevedeva il pagamento di una mensilità arretrata.
Si è quindi ritenuto opportuno continuare la protesta negli stessi locali per fare emergere le contraddizioni in essere dell’atto in oggetto.
I Lavoratori hanno quindi invitato i sindacati in modo unitario affinchè organizzino una manifestazione regionale che possa dare visibilità ed eco alle loro legittime richieste.
Reggio Calabria, 14 ottobre 2015
SEGRETERIA GENERALI
CGIL – CISL – UIL
Mimma Pacifici – Mimmo Serranò – Pino Zito