R. & P.
Con riferimento alla Richiesta dell’Associazione ANGSA Calabria ,
Associazione Nazionale Genitori di perSone con Autismo Calabria, del
23/02/2021, inviata al Commissario ad ACTA , Prefetto G.N. Longo, al
Dipartimento Tutela della Salute e alle ASP delle province della
Calabria, con la quale si chiedeva di inserire le Persone con Autismo
prioritariamente nelle fasi della Vaccinazione Anti-SARS-CoV-2, si
desidera integrare precisando ulteriori richieste per la gestione
della somministrazione del Vaccino alle persone con disabilità dello
Spettro Autistico.
- Considerato le Raccomandazioni ad interim sui gruppi target della vaccinazione anti SARS-CoV-2/COVID-19del 10 marzo 2021, con le quali sono state aggiornate le categorie di popolazione da vaccinare e le priorità individuando i cittadini affetti da patologie critiche , i soggetti affetti da Disabilità fisica , sensoriale , intellettiva e psichica ai sensi dell’Art. 3 comma 3 della Legge 05/02/1992 , n. 104” e i loro familiari conviventi e caregivers.
- Preso atto della grave difficoltà di accesso al sistema informatico di prenotazione per queste categorie, che la Regione ha provato a risolvere con la possibilità di inserire un modulo di Autocertificazione e che anche questo metodo non trova riscontro di accettazione in gran parte del Territorio regionale, con l’ulteriore complicazione di cambio di indirizzo mail al quale inviare il modulo di domanda,
CHIEDE
alle Autorità Regionali , alle Aziende Sanitarie
Provinciali di poter attivare le azioni rivolte alla soluzione di
questo problema che getta nello sconforto le famiglie di persone con
disabilità grave , a causa della preoccupazione per la crescita dei
contagi Covid e a causa di una disomogenea organizzazione della
Vaccinazione delle persone con Autismo e i loro familiari in ambito
nazionale , ma anche nel territorio calabrese.
L’ASP di Vibo Valentia, accettando la collaborazione
di associazioni dei genitori come ANGSA Vibo, ad esempio, ha istituito
il 26/03/2021 una giornata dedicata alle persone con Autismo e ha già
provveduto alla somministrazione del Vaccino anti Covid-19 alle persone
con Autismo, ai loro familiari e ai familiari dei minori di anni 16, non
compresi nella vaccinazione.
L’Associazione ANGSA Calabria, auspicando di ripetere
i modelli positivi come quello di ANGSA Vibo Valentia e le positive
procedure già avviate dall’ASP Reggio Calabria,offre la propria
disponibilità auspicando un rapporto di collaborazione con le ASP
nell’organizzazione per la Somministrazione dei Vaccini alle persone con
Disabilità per tutta la regione e propone:
- La creazione di un percorso specifico, numero di telefono come modalità prioritaria, per la Prenotazione dei disabili e i loro familiari caregivers, per poter superare i problemi legati al riconoscimento dei codici di esenzione dei disabili, ma soprattutto per il riconoscimento dei familiari, il sistema automatizzato basato sui codici di esenzione difficilmente, infatti, potrà comprenderli nella categoria vaccinabile, come previsto.
- Che al momento della prenotazione, si possa avere conferma che i soggetti con disabilità accedano alla vaccinazione con farmaci a mRNA.
- La contestuale Vaccinazione dei familiari dei disabili gravi, soprattutto di minori di 16 anni che non possono essere vaccinati e che non sarebbero mai effettivamente protetti se si dovessero ammalare i loro unici punti di riferimento.
- Che la Somministrazione Vaccini avvenga presso i Centri Diurni e ambulatoriali dove sono inseriti ragazzi con Autismo over 16 anni;
- Che la somministrazione Vaccini in Centri vaccinali deve essere dedicata alle persone gravemente compromesse dal punto di vista sensoriale e intellettivo con strategie concordate, con giornate dedicate esclusivamente al loro accesso e con la presenza costante dei familiari e caregivers, la natura non collaborante di molti di loro richiede un ‘attenzione speciale atta a prevenire problemi comportamentali anche gravi.
- Prevedere una possibile somministrazione domiciliare per i più gravi con l’aiuto Medici di Assistenza Domiciliare e delle USCAR, per i soggetti particolarmente gravi e non collaboranti.
- Prevedere la chiamata diretta e attiva del Centro di riferimento delle ASP che li ha in carico per specifica disabilità.
- Individuare aree o macro aree affinchè le ASP territoriali possano organizzare e gestire ciascuna i propri residenti con Disabilità e scongiurare prenotazioni proposte in Centri Vaccinali molto distanti come sta accadendo per gli ultraottantenni.
- L’ASP dovrà basarsi sui dati in possesso delle Neuro Psichiatrie Infantili che dovrebbero avere tutti i dati relativi ai minori, ma anche i maggiorenni passati ai servizi per Adulti con Autismo e chiedere la collaborazione dei medici di
- L’Associazione ANGSA Calabria, ritiene utile e proficuo,inoltre, che si richiedano all’Istituto di Previdenza INPS i dati delle persone con disabilità di tipo Autistico, di tutte le età, riconosciute gravi dall’Art.3 comma 3 della l. 104/92, poiché intestatari di indennità di accompagnamento, per poter aggiornare i Data Base laddove le procedure di prenotazione possano subire ulteriori ritardi.
Tutto ciò indicato è in considerazione del fatto che
l’Autismo presenta peculiarità tali da rendere complicata la gestione
della vita quotidiana delle persone con questa disabilità e, ben più
complessa la gestione delle fasi della vaccinazioni, che deve essere
tempestiva per toglierli da un isolamento forzato, loro unica protezione
fino a questo momento dai contagi.
VITO CREA
Presidente ANGSA
Calabria
- Vincenza NASO vice presidente – ANGSA Vibo Valentia
Katia SPADAFORA segretario -ANGSA Cosenza
Alfonso CIRIACO consigliere-ANGSA Catanzaro
Nadia FABIANO consigliere-ANGSA Crotone
Emanuela MURACA consigliere-ANGSA Lamezia T.