L’associazione auspica che siede il Parlamento rifletta sulla condizione animale e sulla necessità che s’introducano a livello legislativo efficaci tutele, come tra l’altro richiede la stragrande maggioranza dell’opinione pubblica.
di Oipa
MILANO –
L’Organizzazione internazionale protezione animali (Oipa) partecipa oggi pomeriggio alla manifestazione nazionale di Milano La legge ignora gli animali a sostegno della proposta di legge AC30 a prima firma della deputata Michela Vittoria Brambilla e sottoscritta da parlamentari di quasi tutti gli schieramenti politici, che inasprisce le pene a carico di chi uccide o maltratta gli animali.
La pdl, ora all’esame della Commissione Giustizia della Camera, è tuttavia ostacolata dalla Lega, nonostante le dichiarazioni pubbliche di Matteo Salvini, che restano mere parole. D’altra parte, la Lega ha affondato l’emendamento che puntava a eliminare carrozzelle e botticelle nella seduta della Commissione Trasporti della Camera dei Deputati dello scorso 20 febbraio.
Il “no” della relatrice leghista Elena Maccanti e il parere conforme del Governo hanno bloccato l’emendamento dell’Intergruppo parlamentare per i diritti degli animali e la tutela dell’ambiente, a prima firma della sua presidente Brambilla, che proponeva l’abrogazione dell’articolo 70 del Codice della strada eliminando il servizio di piazza con veicoli a trazione animale o con slitte. E così, botticelle e carrozzelle potranno ancora circolare nei centri storici delle città mettendo a repentaglio la vita di poveri cavalli costretti a trainare pesanti carrozze con ogni tipo di condizione metereologica, nel traffico e nello smog di città come Roma, Firenze, Palermo, Messina e Pisa.
Sempre dalla Lega arriva infine la proposta di legge del deputato Bruzzone, che consente di cacciare 7 giorni su 7, cancella l’obbligo di scegliere tra diversi tipi di caccia, elimina le sanzioni per chi caccia irregolarmente, riclassifica i richiami vivi come animali domestici sanando la posizione dei bracconieri, blocca i ricorsi sui calendari venatori. In Commissione Agricoltura, aggiunge l’associazione, è stata negata la possibilità di essere ascoltati.
L’Oipa auspica che siede il Parlamento rifletta sulla condizione animale e sulla necessità che s’introducano a livello legislativo efficaci tutele, come tra l’altro richiede la stragrande maggioranza dell’opinione pubblica.