di Redazione
“Oggi in Commissione abbiamo dato il via libera al Piano Antindrangheta che ora dovrà passare al vaglio della giunta. A mio avviso si tratta di una proposta aperta, suscettibile di miglioramenti e che andrà contestualizzata meglio nella realtà attuale con azioni mirate. Ho apprezzato le indicazioni di natura economica molto precise, fornite dal presidente e auspico che vengano utilizzate al meglio con un’accurata programmazione. Come contributo personale credo che per quanto riguarda la cosiddetta prevenzione secondaria, bisogna agire in tutti i modi contrastando anche le cause, quindi le motivazioni sociali, economiche, sottese all’aumento della criminalità, il progetto Liberi di scegliere va sostenuto anche in ambito parlamentare, ci vuole una maggiore sensibilizzazione sul contrasto al gioco d’azzardo, valutando anche un’eventuale rivisitazione della legge numero 9 del 2018. Dietro la piaga del gioco d’azzardo, si nascondono insidie pericolose per i cittadini più indifesi ed esposti. Occorrono poi iniziative di assistenza in favore dei familiari delle vittime di mafia. Un ringraziamento opportuno va anche alle associazioni, e sono tante, che operano sul territorio, cercando di dare una mano concreta a chi è vittima di intimidazioni. Non dobbiamo mai far mancare la vicinanza delle Istituzioni agli amministratori, vittime di intimidazioni e proseguire in un percorso che veda la programmazione di incontri nelle scuole anche con esperti, giornalisti e testimoni di giustizia. Dobbiamo restare vicino ai cittadini, chiedendo a tutti di non abbassare mai la guardia”.
Lo scrive in una nota Amalia Bruni, Gruppo Partito Democratico e vicepresidente della Commissione Antindrangheta.