RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
La Commissione Elettorale Comunale, nella riunione dello scorso 24 settembre, all’unanimità ha approvato un Codice di autoregolamentazione per la nomina degli scrutatori. E’ stato confermato, anzitutto, il criterio del sorteggio telematico, ma sono state modificate le modalità per la scelta di coloro che dovranno svolgere le funzioni di scrutatore, già a partire dalla prossima tornata elettorale regionale, in programma per il 23 novembre.
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Il Codice, infatti, prevede l’istituzione di tre fasce, suddivise per punteggio, nella quale verranno inseriti i nominativi degli aspiranti scrutatori. A ciascuno verrà assegnato un punteggio sulla base della condizione lavorativa e reddituale: 25 se ‘Non occupato’ o ‘Studente’;20 se usufruisce di Ammortizzatori Sociali o inabile al lavoro e comunque percettore di assegno di invalidità o altra provvidenza similari; 10 se occupato a tempo determinato; 5 se occupato a tempo indeterminato o percettore di pensione da lavoro. Per il reddito imponibile I.S.E.E. indicato nella domanda ad ogni candidato scrutatore verrà attribuito il seguente punteggio: con reddito I.S.E.E. da 0 a 5.000 euro punti 20; con reddito I.S.E.E. da 5.001 a 10.000 euro punti 15; con reddito I.S.E.E. da 10.001 a 20.000 euro punti 10;con reddito I.S.E.E. da 20.001 a 30.000 euro punti 5; con reddito I.S.E.E. oltre 30.001 euro punti 0. Sulla base del punteggio ottenuto si verrà inseriti in una delle tre fasce e la suddivisione del numero degli scrutatori necessari sul totale rispetterà il seguente criterio: Fascia A – 10%; Fascia B – 30%; Fascia C – 60%.