di Redazione
LOCRI – Continuano le opere di valorizzazione e conoscenza culturale e archeologica del territorio calabrese e non solo, promosse dall’ArcheoClub di Locri guidato dal presidente Nicola Monteleone , che da circa due anni insieme ai soci e tanti amici cerca di attuare in maniera individuale, ma sempre supportato da illustri studiosi che ripongono ampia fiducia nel suo progetto , un risveglio socio-culturale.
Domenica 1 ottobre di buon ora , alcuni soci dell’ArcheoClub di Locri insieme al presidente e alla archeologa Maria Teresa Silvana Iannelli , hanno visitato il sito di Zungri e nel pomeriggio il museo Capialbi di Vibo Valentia .
«Una giornata – ha commentato il presidente Monteleone – di grande spessore culturale e piena valorizzazione, alla scoperta del sito di Zungri, realta’ gestita in maniera splendida e del Museo di Vibo Valentita , guidati dall’ ex direttrice del Museo dell’antica Kaulon e della stessa Vibo Maria Teresa Silvana Iannelli , nota studiosa e archeologa di altissimo spessore culturale , che ha curato l’allestimento del Museo Capialbi e di altri musei , insieme a numerose campagne di scavo e studi scientifici. Mi ritengo come presidente dell’associazione ampiamente soddisfatto , onorato e allo stesso tempo riconoscente verso la dottoressa Iannelli che ci ha guidato per l’intera giornata , riuscendo a trasmetterci non solo nozioni culturali ma anche una grande passione per il proprio lavoro e studio, che lei stessa negli anni ha portato e continua a portare avanti come una missione , e , come ho sempre detto, anche questo volta , concludo con il mio motto ” Ad maiora semper per la nostra meravigliosa terra”».