di Francesca Cusumano
ARDORE- Il neo consiglio comunale ardorese è stato convocato per la sua prima seduta, domenica 21 giugno alle ore 18,30 (ed eventualmente in mancanza di numero legale, in seconda convocazione, venerdì 26 giugno alle ore 18).
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Come avviene di consueto per l’insediamento del nuovo civico consesso, i punti sui quali si delibererà riguarderanno 1)la convalida dei consiglieri eletti nella consultazione elettorale del 31 maggio scorso; 2)il giuramento del sindaco eletto; 3)le comunicazioni da parte del sindaco delle avvenute nomine della Giunta e del vice – sindaco – Presentazione degli indirizzi generali di governo – Discussione ed approvazione degli indirizzi generali di governo (art. 46 e 47 del decreto legislativo n. 267/2000 ); 4)l’elezione dei componenti della Commissione Elettorale Comunale (art. 41 – comma 2 – D.L.vo n. 267/2000) ; 5)la designazione e comunicazione dei CapigruppoConsiliari (art. 8 e 11 del vigente Statuto Comunale)”.
Ma il sindaco Giuseppe Grenci la cui lista civica ha ottenuto il 63,76% delle preferenze, contro il 36,23% di quella avversaria capeggiata da Franco Romeo, ha già nominato i componenti della sua Giunta che amministrerà la cittadina per i prossimi 5 anni. I giochi dunque, sono stati fatti.
Giovanni Teotino, primo della lista “Ardore Riparte” con 241 preferenze, è stato nominato assessore con delega al Bilancio-Programmazione-Tributi-Lavori Pubblici e Ambiente. A lui, anche l’incarico di ricoprire il ruolo di vicesindaco.
Assessore con delega alle Politiche Sociali, Contenzioso e Affari Generali, Rosita Muscatello con 233 preferenze.
L’Assessorato con Delega alla Pubblica Istruzione, Edilizia Scolastica, Rapporti con i cittadini di Bombile e Potito, Pari Opportunità, è andato a Maria Caserta che, nell’ultima tornata elettorale, ha ottenuto 208 preferenze.
Nominato invece assessore con delega al Turismo, Sport e Spettacolo, Agricoltura, Industria e Artigianato, Giovanni Lascala con 168 preferenze.
Al primo cittadino Grenci rimangono le deleghe al Personale, Sanità e Cultura.
Intanto, tutti i componenti del gruppo di maggioranza non hanno esitato di ringraziare con una lettera gli elettori per il largo consenso dimostrato, affidandole il compito di far ripartire la macchina politico amministrativa, dopo la vicenda dello scioglimento del Consiglio <<Questo vostro mandato-scrivono- ci impone di riprendere il cammino con serietà e determinazione nell’affrontare le tante problematiche esistenti, rimanendo comunque nella traccia, per molti versi obbligata, segnata dalla gestione commissariale. Ciò ci stimola ancora di più a moltiplicare l’impegno e l’attenzione verso la ricerca delle giuste soluzioni alle tante aspettative della Comunità. Dopo le necessarie incombenze burocratiche e le opportune verifiche di queste fasi iniziali, associate alla necessità di prendere alcuni urgenti provvedimenti operativi, avremo occasione, come promesso, di incontrarci in una pubblica assemblea, per fare il punto sulla attuale situazione del Comune ed analizzare le prospettive reali e possibili, a breve e medio – lungo termine, per un graduale e trasparente rilancio dell’Ente. Sappiamo già, per come segnalato in campagna elettorale, che per qualche tempo saremo costretti a muoverci in un ambito di ristrettezze economiche e gestionali; ciò richiederà grande partecipazione e sensibilità da parte della cittadinanza e operatività con forte senso di responsabilità ed equilibrio da parte dell’Amministrazione. Non ci stancheremo mai di dire che per gestire un Comune in affanno come il nostro, si ha bisogno di tutti, proprio di tutti, di voi, di noi, degli altri, di chi ha vinto e di chi ha perso, se si vuole veramente che il cosiddetto “bene del paese” non resti un vecchio, logoro luogo comune, ma un anelito vivo, una tensione attiva di tutte le forze sane di una Comunità in cammino. Questa non è più l’ora di fare inutili analisi sul voto, è l’ora, invece, di iniziare a lavorare, affrontando il lungo, paziente e, speriamo, proficuo cammino che ci attende. Solo alla fine di tale viaggio potremo dire se avremo veramente vinto”.
