RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
Giorno 10 agosto è stato presentato alla Prefettura di Reggio Calabria, Ufficio Territoriale del Governo, il progetto definitivo di videosorveglianza nel territorio comunale di Ardore. L’elaborato, che nei mesi scorsi era già stato oggetto di valutazione in sede di comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, come previsto dalla direttiva del Ministero dell’Interno, mira a dotare il territorio comunale di un sistema strategico di controllo, di prevenzione e di contrasto alla criminalità nonché ad innalzare il livello qualitativo della vivibilità del tessuto urbano e del contesto territoriale. Il progetto preliminare era stato recentemente valutato, alla presenza del sindaco di Ardore, da un tavolo tecnico presso la Questura di Reggio Calabria, ed essendo state in quella sede avanzate, da parte dei Carabinieri, alcune proposte condivise, è stato deciso di effettuare un sopralluogo delle forze dell’ordine per rivedere la dislocazione di alcuni punti di rilevamento, per rendere più omogenea e più efficace la sorveglianza della rete viaria territoriale; a seguito del successivo sopralluogo sulle aree sensibili individuate da parte delle forze dell’ordine, sì e convenuto, di rimodulare alcuni punti di installazione dei sistemi di video-rilevamento. per ottenere una migliore copertura della sorveglianza del territorio. Le risultanze di tali operazioni sono state comunicate al Comune di Ardore il quale, attraverso gli uffici preposti, ha apportato al progetto le opportune modifiche secondo le nuove esigenze evidenziate. Completate queste operazioni tecniche, gli elaborati sono stati trasmessi alla Prefettura di Reggio Calabria per il proseguo dell’iter burocratico per reperire le risorse necessarie alla sua realizzazione.
Tali risorse dovranno essere individuate nell’ambito delle misure e dei bandi che saranno prossimamente emanati, poiché, come la stessa Prefettura informa, il PON legalità 2014-2020 non ha previsto la disponibilità di fondi per la realizzazione di sistemi di videosorveglianza territoriale. Il signor Prefetto di Reggio Calabria ha, comunque, assicurato che terrà informato il Comune di Ardore, in caso tale eventualità sì concretizzi. L’Amministrazione comunale non lascerà nulla di intentato per cercare di reperire tali fondi nell’ambito di altre possibilità che i bandi Ministeriali, Regionali ed Europei potranno mettere a disposizione.
Il Sindaco, a margine di tale problematica, informa anche che è all’esame della giunta municipale un progetto che prevede l’installazione di sistemi di rilevazione della velocità, da installare soprattutto in prossimità degli ingressi e delle uscite dal centro abitato di Ardore Marina lungo la statale 106. Ciò al fine di aumentare la sicurezza e di ridurre i pericoli e gli incidenti derivanti dalla elevata velocità con cui molti imprudenti automobilisti approcciano tale importante arteria.