DI SEGUITO LA NOTA STAMPA DI ALESSANDRA GIANNOLA- PRESIDENTE DELL’ASSOCIAZIONE NAZIONALE AZIONE SOCIALE:
ARDORE: Il 23 febbraio u.s., il nostro presidente regionale, Gianfranco Sorbara, il fatto è già noto alle autorità, subisce, verso le 3,00 del mattino, ad Ardore, nella Locride, una intimidazione, dovuta, probabilmente alla sua costante attività sociale sul territorio calabrese: la sua auto, bruciata nella notte, è un chiaro segnale di vile opposizione alla sua e, conseguentemente, alla nostra politica sociale che cresce sempre di più sul territorio nazionale.
{loadposition articolointerno, rounded}
È per tale ragione che il Direzione Nazionale della nostra Associazione ANAS (Associazione Nazionale Azione Sociale), attiva su tutto il territorio italiano con varie sedi regionali, per rimarcare la propria volontà a non farsi intimidire, e denunciare con i giusti strumenti democratici il proprio sdegno, intende organizzare, per il prossimo sabato 1° marzo, ore 11.00, una manifestazione, con corteo, a sostegno dell’azione dell’ANAS Regionale Calabria, offesa nella sua attività e nel Suo presidente.
Alla manifestazione parteciperanno diverse delegazioni d’Italia, per esprimere solidarietà e sottolineare, a chiunque abbia posto in essere il vile atto, che non ci piegheremo!
Per l’occasione è particolarmente gradita la partecipazione di tutta la Comunità.
Pur essendo più avvezzi a fare, piuttosto che a raccontare l’opera nostra, vogliamo che si sappia che di Gianfranco Sorbara, attorno al quale agisce già il nostro appoggio solidale, ce ne siamo centomila, e continueremo a crescere in attività e quantità, fieri della nostra opera a sostegno di chi ha bisogno.
Il Corteo, salvo indicazioni diverse da parte delle Autorità locali e centrali, partirà dalla Stazione dei Carabinieri raggiungerà la casa Comunale, con destinazione il domicilio del presidente Sorbara. Ivi giunti, compatibilmente con i luoghi e d’intesa con le Autorità locali, sarà tenuto un breve discorso per sottolineare che, chi ha colpito Sorbara e L’ANAS sappia “che non ci lasceremo intimidire, e continueremo la nostra opera senza tregua, con la costanza e la operosità che ci contraddistingue, sul territorio italiano, sempre più messo in ginocchio da una spregevole noncuranza morale, sociale e politica, che lascia spazio agli imbrogli e alle illegalità a tutti i livelli e crea occasioni ghiotte, a qualsiasi frangia delinquenziale, di imporre la sua legge”.
Piace, qui, sottolineare che, ad oggi, tutte le nostre attività, associative e di contrasto alla povertà ed al disagio sociale, vengono realizzate in regime di autofinanziamento e senza alcun contributo pubblico,
Teniamo che si sappia che questa Associazione non è avvezza ad investire grandi risorse in comunicazione, sia per pudore, sia perché ha sempre scelto di investire nell’attività le proprie risorse.
Ciò non toglie che è giusto sia chiaro quale attività svolge l’ANAS: la nostra è fondamentalmente un’attività di solidarietà, dove è inclusa la distribuzione di derrate alimentari, frutto di raccolte volontarie, le attività di sostegno alla Società civile, volte all’inclusione sociale, i servizi gratuiti ai cittadini con dei nostri consulenti, con sedi di coordinamento regionali e cittadine, che spesso collaborano con altre associazioni, insediate sul territorio, scambiando esperienze e risorse.
È evidente, e il gesto esecrato ne è la conferma, che le nostre attività creano spazi alternativi che la criminalità non può che temere. Ma l’ANAS proseguirà sul cammino già tracciato, e le nostre attività aumenteranno e cresceranno, nella certezza che le Istituzioni tutte, a prescindere dal ruolo, ed insieme a Tutti coloro che ci sono vicini, e che crescono ogni giorno di più, ci sostengano con forza sempre crescente, consentendoci di proseguire sul percorso di solidarietà e legalità che l’Associazione pone in essere, ogni giorno, con azioni concrete.