DAL GRUPPO CARABINIERI DI LOCRI RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO:
Altre 11 denunce e vari sequestri – tra cui armi da fuoco e munizioni clandestinamente detenute, refurtiva, autovetture, ciclomotori e un coltello – operati dai Carabinieri del Gruppo di Locri.
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In particolare, negli ultimi due giorni: a Gioiosa Ionica, Contrada Agliocane – Praia, i Carabinieri della Compagnia di Roccella Jonica, congiuntamente al personale dello Squadrone Eliportato Cacciatori “Calabria”, nel corso di un servizio di rastrellamento, hanno rinvenuto, ben occultato all’interno di un pozzo agricolo situato in un fondo – su cui sono in corso ulteriori accertamenti finalizzati a individuarne l’utilizzatore – 1 fucile da caccia semiautomatico cal.12 con matricola abrasa e 5 cartucce cal.12 di varie marche, in buono stato di conservazione. L’arma rinvenuta, sottoposta a sequestro come il munizionamento, verrà inviata al Reparto Investigazioni Scientifiche (Ris) di Messina per i successivi accertamenti di natura balistica volti a ripristinare il numero di matricola e risalire, quindi, al proprietario, nonché verificare se sia stata mai utilizzata per commettere altri reati; a Sant’Agata del Bianco, in località Campolico, i Carabinieri della Stazione di Caraffa del Bianco, insieme ai colleghi dello Squadrone Eliportato Cacciatori “Calabria”, nell’ambito di un servizio di rastrellamento in zona aspromontana, hanno rinvenuto e sottoposto a sequestro 39 cartucce cal. 20, custodite all’interno di un sacchetto in plastica ben occultato in un muro perimetrale di un casolare abbandonato. Anche in questo caso, sono in corso accertamenti per risalire a chi abbia nascosto il cartucciame e che utilizzo ne avrebbe dovuto fare (caccia di frodo o di peggio?); a Bovalino, i militari della locale Stazione Carabinieri hanno deferito in stato di libertà uno studente 15enne del luogo, sorpreso alla guida di un ciclomotore intestato al padre pur non essendo in possesso del prescritto documento di guida, perché mai conseguito. Il mezzo è stato sottoposto a sequestro; ad Agnana Calabra, i Carabinieri della locale Stazione hanno deferito in stato di libertà un 41enne di Siderno, sorpreso alla guida della propria autovettura pur non essendo in possesso del prescritto documento di guida, perché revocato il 13 aprile 2012 dalla Motorizzazione Civile di Reggio Calabria per mancanza dei requisiti psico-fisici. Il mezzo è stato sottoposto a sequestro; a Gioiosa Ionica, i Carabinieri della locale Stazione, a conclusione di accertamenti, hanno deferito in stato di libertà per guida senza patente: un 30enne di origine indiana ma residente a Gioiosa Ionica, sorpreso, durante un controllo alla circolazione stradale, alla guida di un ciclomotore di proprietà di un 44enne del luogo senza aver mai conseguito la patente di guida; il mezzo è risultato altresì sprovvisto della prescritta copertura assicurativa; un 36enne di Siderno, controllato a bordo di uno scooter 125 senza aver mai conseguito la patente di guida;
I veicoli, in entrambi i casi, sono stati sottoposti a sequestro; a Careri, i militari della locale Stazione Carabinieri hanno deferito in stato di libertà un pregiudicato 57enne del luogo per porto abusivo di armi; l’uomo è stato trovato in possesso, a seguito di perquisizione personale, di un coltello della lunghezza complessiva di 16 centimetri, sottoposto a sequestro; a Gerace, i Carabinieri della locale Stazione, a conclusione di accertamenti condotti con l’ausilio di personale dell’ufficio tecnico di quel Comune, hanno deferito in stato di libertà per il reato di abusivismo edilizio un 53enne del luogo – quale committente – e due costruttori del posto rispettivamente di 57 e 32 anni, ritenuti responsabili, a vario titolo, di aver realizzato modifiche strutturali, senza essere in possesso delle prescritte autorizzazioni, ad un immobile sito nel centro storico, in area sottoposta al vincolo paesaggistico; a Siderno, i militari della locale Stazione Carabinieri, a conclusione di accertamenti, hanno deferito in stato di libertà una casalinga 49enne del luogo, responsabile di aver manomesso il contatore dell’energia elettrica della propria abitazione al fine di eludere il reale consumo. Nel corso dell’attività è stato sequestrato vario materiale elettrico utilizzato per la commissione del reato contestato; a Roccella Jonica, i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile del Nucleo Operativo e Radiomobile della locale Compagnia hanno deferito in stato di libertà per guida in stato di ebbrezza un 31enne di Cinquefrondi, poiché durante un controllo alla circolazione stradale, sottoposto ad accertamento etilometrico, è stato sorpreso alla guida della propria autovettura – successivamente sequestrata – con un tasso alcolemico pari a 1,10 g/l, rispetto al massimo consentito dalla legge di 0,5 g/l; ad Africo Nuovo, i Carabinieri della locale Stazione hanno deferito in stato di libertà per violazione di sigilli un 31enne del luogo, sorpreso all’interno di una struttura di sua proprietà, già sottoposta a sequestro il 31 gennaio 2014 dallo stesso Comando Arma in quanto eretta in assenza di permesso a costruire; in particolare, i militari avevano accertato la realizzazione di un massetto in cemento armato della superficie di 140 mq, su cui insisteva una struttura in legno lamellare di circa 80 mq.
I carabinieri delle Stazioni di Caulonia Marina e Caulonia, nel corso di un preordinato servizio di controllo del territorio, hanno rinvenuto, su un terreno in stato di abbandono da più di un anno in quella Contrada Candidati, circa 1500 cavi di rame, il cui rivestimento in gomma era stato già bruciato da ignoti al fine di eliminare ogni traccia utile a risalirne alla provenienza. L’accurato sopralluogo effettuato dai militari ha consentito, però, di acclarare la provenienza illecita dei cavi, provento di furto perpetrato in un magazzino di quella Frazione Ursini il 22.1 u.s. in danno della “Società Telecom S.P.A.”. Terminati gli accertamenti, il materiale è stato restituito all’azienda proprietaria.