DI SEGUITO LA NOTA STAMPA DEL COMUNE DI LOCRI:
L’Amministrazione Comunale di Locri ha approvato quest’oggi in Giunta un documento di contrarietà e condanna rispetto alla scelta effettuata dal Governo Italiano di utilizzare il porto di Gioia Tauro come terminale di scambio per le armi chimiche siriane, dimostrando ancora una volta poco rispetto e poca attenzione verso i reali problemi della popolazione calabrese, ma di continuare ad utilizzare solamente la nostra terra e le nostre poche risorse in maniera negativa ed errata.
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La scellerata scelta del Porto di Gioia Tauro pone un reale problema sociale e per il Sindaco di Locri, dott. Giovanni Calabrese «non è possibile subire questa ennesima beffa. È una vergogna che dobbiamo assolutamente condannare e il nostro intervento dovrà essere determinato e celere. Auspico che tutti i Comuni della Calabria arrivino quanto prima a condividere un documento di condanna e di contrarietà rispetto a quanto deciso dal Governo Italiano.»
Allo stesso tempo l’Amministrazione Comunale di Locri esprime piena solidarietà ai Sindaci dei Comuni della Piana e a tutti i residenti, in particolar modo, a quelli di Gioia Tauro, Rosarno e San Ferdinando.