di Simona Ansani
ROCCELLA IONICA – I dati raccolti ed elaborati sulla produzione di rifiuti urbani e raccolta differenziata rifiuti a tutti i comuni della regione Calabria e distinti per categorie merceologiche secondo i Codici identificativi Cer, riferito all’anno 2013, che l’Arpacal ha stilato hanno dato la medaglia d’oro al comune di Pedace, in provincia di Cosenza, con il 79,36% dei rifiuti che vanno in differenziata; medaglia d’argento per Lappano, altro comune in provincia di Cosenza, con il 70,61% e medaglia di bronzo per Roccella Jonica, con il 70,42% di raccolta differenziata. Come si legge dal report rifiuti, pubblicato dall’Arpacal le provincie più virtuose sono Cosenza con il 21,84%, seguita da Catanazaro con 16,46% e Vibo Valentia con 15,49%.
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Dunque pare che il duro lavoro intrapreso ormai da diversi anni sulla raccolta differenziata a Roccella stia dando grande soddisfazione. <<Il report è l’occasione per richiamare la Regione ad una maggiore attenzione agli sforzi che quotidianamente fanno le amministrazioni che hanno scelto la via virtuosa della raccolta differenziata – commenta l’assessore all’ambiente del comune di Roccella Jonica, Vittorio Zito – e le nuove tariffe previste dal Governo Scopelliti e che dovranno essere attuate a partire dal 2015, non sembrano andare verso questa direzione. Se prima infatti – aggiunge Zito – la tariffa di conferimento dell’umido era pari al 30% della tariffa dei conferimento della frazione indifferenziata, oggi, per un comune come il nostro, è pari al 60%. Se prima il conferimento dell’umido costava circa 30 euro a tonnellata oggi ne costa 90 euro a tonnellata>>. Aumenti che incideranno ancora una volta e come sempre sulle tasche del cittadino, che da anni aspetta paziente una riduzione della tassa sulla spazzatura. Non è tutto oro quello che luccica perché oltre ai malumori cittadini e le lamentele, anche l’assessore Zito intende ricordare che <<dal 2011 aspettiamo il riconoscimento del contributo premiale dovutoci per il superamento della soglia del 65% di raccolta differenziata, contributo ad oggi ancora non liquidato dai competenti uffici regionali. Nei prossimi mesi, tra l’altro, a Siderno, dovremo iniziare a conferire l’umido a Vazzano in provincia di Vibo Valentia. Non possiamo più tollerare che gli sforzi fatti dai nostri cittadini non siano riconosciuti per come previsto dalle norme vigenti>>.