di Domenica Bumbaca (ph. Enzo Lacopo)
LOCRI – «I pazienti talassemici non devono più preoccuparsi. Gli aghetti per la somministrazione del farmaco salvavita stanno per arrivare». A dirlo è il direttore generale dell’Asp di Locri, Rosanna Squillacioti che, in occasione della presentazione di un progetto a favore dei ragazzi diabetici (di cui vi parleremo successivamente), tenutosi stamani nella sala riunioni dell’ospedale locrese, ha riferito che si sta risolvendo il caso.
«Un episodio- ha detto la Squillacioti- che mi fa molto arrabbiare, perché, purtroppo, è stato causato da una mancata ed inefficiente comunicazione tra uffici. Già con il governatore della Calabria si è parlato di questo caso e altre problematiche dovuti ai debiti con le ditte fornitrici». Ci sono anche le rassicurazioni del presidente, quale commissario della sanità calabrese, che sulla ricognizione di debito, ha già riferito che si sta procedendo.
Le testimonianze dei giovani talassemici riportate dalla nostra testata giornalistica
Locri, la denuncia dei talassemici: «Da due mesi senza farmaco salvavita»
hanno suscitato l’incredulità dei nostri lettori e smosso le coscienze di altri. Adesso è da verificare se nei prossimi giorni si attuerà quanto detto. Le parole del direttore generale fanno ben sperare verso una risoluzione, auspicando, come detto anche dalla Squillacioti, di parlare e vivere di buona sanità.