di Redazione
Con una lettera inviata al governatore della Calabria Mario Oliverio, al commissario ad acta Massimo Scura e all’autorità nazionale dell’anti corruzione Raffaele Cantone, la segreteria provinciale Uil Fpl chiede provvedimenti immediati nonchè la sospensione e la revoca delle funzioni affidate a Mariagrazia Blefari, nominata direttore amministrativo dell’Asp di Reggio Calabria.
«Avevamo evidenziato – scrivono i sindacati – che dall’atto di nomina non si leggeva se la stessa dottoressa Blefari, possedesse i requisiti prescritti. Bisogna che si verifichi se da quanto bene esposto da questa organizzazione sindacale risulti che la Blefari si trovi in uno stato di incompatibilità. Davanti a tutto questo agire, nessun rappresentante delle istituzioni adite è intervenuto né abbiamo registrato un benchè minimo “controllo” o dissenso di qualcuno, neanche della struttura commissariale. E’ evidente – si legge ancora – che tali situazioni creino grave pregiudizio al pubblico erario, si chiede pertanto di intervenire tempestivamente per annullare gli atti e disporre la sospensione/revoca dagli incarichi e funzioni tutti i soggetti che li hanno proposti ed adottati. Ci si augura che i nuovi direttori amministrativo e sanitario vengano scelti, dal nominando Commissario o Direttore Generale che sia, tra coloro che appartengono ai ruoli del personale sanitario in possesso, ovviamente, dei prescritti requisiti». La Uil Fpl avverte che, in caso di mancato sollecito riscontro alla presente, si provvederà a denunciare il tutto alle competenti autorità giudiziarie, compresa quella contabile.